martedì 4 dicembre 2012

Crystal Palace 3-0 Brighton

Il giorno del giudizio atto primo è finalmente arrivato. Si tratta della sfida dell'anno attesa dai tifosi inglesi contro i rivali del Crystal Palace ed è una sfida ad alta classifica per il campionato di seconda divisione inglese.
La formazione allenata da Gus Poyet, il Brighton decide di schierare il classico 4-4-2 con Kuszczak; Bruno, Greer, Dunk, Calderòn, Buckley, Hammond, Bridcutt, Orlandi, Barnes, Mackail-Smith.
La formazione di casa allenata dall'ex allenatore del Blackpool, Ian Holloway schiera il suo modulo preferito il 4-3-3 con Speroni; Ward, Delaney, Ramage, Parr; Bolasie, Dikgacoi, Garvan; Jedinak, Zaha, Murray.


La partita si fa subito cattiva con l'espulsione ingenua da parte di Lewis Dunk per un fallo su Wilfried Zaha che ci fa rimanere in dieci per ottantatre minuti di gioco
La prima occasione della partita arriva all'undicesimo minuto con l'ala ex Plymouth, Yannick Bolasie che calcia il suo tiro parato da Tomasz Kuszczak e dopo due minuti ci riprovano i padroni di casa con la conclusione di Owen Garvan che termina fuori dallo specchio della porta.
Dopo quindici minuti di gioco arriva la prima occasione per i Seagulls con Dean Hammond che con il suo tiro viene salvato dal portiere di casa Julian Speroni ma dopo secondi ci riprova Bolasie con lo stesso risultato del precedente tiro del regista ospite.
Al ventunesimo minuto ci prova Liam Bridcutt con il suo tiro di piede destro parato da Speroni e dopo sette minuti da fuori area ci prova Kagisho Dikgacoi ma Kuszczak si fa trovare pronto e respinge il suo tiro.
Al trenquattresimo ed al trentaseiesimo vengono ammoniti rispettivamente Damien Delaney ed Andrea Orlandi.
Al minuto trentasettesimo c'è un calcio d'angolo del Palace battuto da Bolasie per l'ex Glenn Murray che colpisce di testa e segna il gol del vantaggio per la sua squadra ricevendo ogni forma di insulti  ed in particolare FFSMurray da parte dei tantissimi tifosi giunti dalla città del Sussex. Crystal Palace 1-0 Brighton.
Il primo tempo finisce con un cambio per il Brighton con l'uscita di Andrea Orlandi per l'ingresso di Andrew Crofts passando dal 3-4-2 al 3-3-3 con Buckley ed Barnes nel ruolo di seconde punte accanto a Mackail-Smith
Si riprende il secondo tempo con un tiro di Craig Mackail-Smith che non crea problemi al portiere avversario.
Al minuto numero cinquantadue l'arbitro fischia un rigore per un fallo del portiere polacco del Brighton che viene ammonito su Glenn Murray che si è gettato e simulando tutto. Sul dischetto va Lui e segna il raddoppio per i londinesi. Crystal Palace 2-0 Brighton.
Piccola nota: Quando diciamo Lui indichiamo Glenn Murray.
Ritorniamo alla partita dopo il rigore segnato il Crystal Palace fa il suo primo cambio con l'uscita di Joel Ward per far posto ad Andre Moritz
Al minuto cinquantasei viene ammonito Bridcutt per un fallo su Zaha e dopo quattro minuti l'attaccante ex Peteborough, Mackail-Smith ha una grandissima occasione per accorciare le distanze ma per nostra sfortuna non riesce a metterla dentro e dopo pochi minuti viene ammonito Dikgacoi.
Al settantesimo minuto c'è il secondo rigore per i padroni procurato da Lui per un fallo subito dal nostro capitano Gordon Greer, il conseguente rigore viene battuto da Garvan che segna il terzo gol che chiude la partita. Crystal Palace 3-0 Brighton.
Al settantatreesimo minuto c'è il secondo cambio per i padroni con l'uscita di Lui per far posto a Aaron Wilbraham
Tre minuto dopo esce Will Buckley per Gary Dicker. Con questo cambio l'allenatore di nazionalità dell'Uruguay cerca di contenere il risultato per non finire in una goleada a favore della squadra londinese.
Gli ospiti nonostante giocassero in dieci uomini provano a segnare il gol della bandiera con il solito Mackail-Smith che trova la respinta di Speroni e dopo pochi anche Andrew Crofts con il quale ottiene lo stesso risultato del suo compagno di squadra.
La partita finisce con un cartellino giallo a Dean Hammond. Il risultato è di un secco 3-0 a favore delle Eagles avvantaggiati dal fatto che il Brighton in quasi tutta la partita ha giocato in dieci uomini. Nel giorno dell'Immacolata il Brighton farà visita sempre a Londra sul campo del neopromosso Charlton che cerca dei punti importanti per poter sognare a qualcosa di più che di un semplice campionato di metà classifica.
#FORZABRIGHTON! #BHAFCFAMILY

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