giovedì 6 novembre 2014

Bournemouth 3-2 Brighton

Hyppia pensieroso sulla sconfitta dei Seagulls


Il Brighton cerca di cambiare marcia dopo una serie di risultati non positivi e una classifica deficitaria che li vede in piena lotta per evitare la retrocessione in League One.
Di fronte c'è la sorpresa Bournemouth che si trova in piena lotta per sognare un traguardo storico per la formazione rossonera, ovvero la Premier League.
Nella formazione biancazzurra c'è l'esordio del portiere di nazionalità omaniana Al-Habsi, in prestito per un mese dal Wigan, portiere che vanta diverse partite in Premier League e nel suo palmares vanta una FA Cup conquistata due anni fa quando sulla panchina dei Latics sedeva Roberto Martinez, attuale manager dell' Everton.
L'arbitro fischia l'inizio del south-coast derby.
La partita parte in maniera sfortunata per i Seagulls che all'undicesimo, il manager finaldese Hyppia deve optare per il primo cambio con l'uscita del difensore nordirlandese Hughes, per infortunio, al posto di Calderòn.
Dopo cinque minuti l'ex Swindon Richtie si rende pericoloso con un tiro verso il primo palo che viene deviato dal nuovo portiere biancazzurro.
Al venticinquesimo minuto di gioco, i padroni di casa impostano il gioco con Cook che passa sulla corsia di destra con Richtie che crossa al centro ma il capitano Greer sbaglia l'intervento e realizza un clamorosa autorete che porta in vantaggio i Cherries. Bournemouth 1-0 Brighton.
Duello Richtie-Holla
Dopo centoventi secondi c'è un passaggio filtrante di Joao Teixeira che manda in confusione la difesa centrale rossonera, per Colunga che segue bene l'azione, supera Boruc e pareggia l'incontro. Bournemouth 1-1 Brighton!
Al trentasettesimo minuto di gioco c'è un cross dalla fascia destra, deviato da un difensore dei Seagulls che arriva in piena area di rigore, gli attaccanti di casa contrastati da Greer non riescono a impattare di testa ma la palla rimbalzante giunge a Pugh, lasciato incredibilmente solo dalla difesa, realizza una bella rete in semi-rovesciata per il secondo vantaggio dei padroni di casa. Bournemouth 2-1 Brighton.
A due minuti dal termine dell'incontro viene ammonito Joe Bennett per un fallo nei confronti di un avversario.
Il primo tempo tempo si conclude con il vantaggio dei padroni di casa che hanno dimostrato di essere una ottima squadra, e in particolare ben organizzata grazie al lavoro del manager Howe.
Il secondo tempo riprende senza alcun cambio nelle due formazioni, e al minuto numero cinquantacinque c'è un cross di Forster-Caskey verso l'area di rigore per Dunk che colpisce bene di testa ma il portiere ex Fiorentina riesce a deviarla in calcio d'angolo.
Dopo quattro minuto Al-Habsi rinvia il pallone verso il centrocampo, Greer fa la sponda di testa per Baldock che trova davanti l'autostrada prima di battere con un tiro potente e preciso il portiere polacco di casa. C'è da aggiungere che la difesa rossonera ha commesso una grave errore prendendo questo gol da un'azione partita dal rinvio del portiere. Bournemouth 2-2 Brighton!
Al sessantaduesimo minuto di gioco c'è un doppio cambio per i Cherries con le uscite di Richtie e Pitman al posto di Fraser e Kermogrant, mentre nella formazione ospite esce Colunga per LuaLua.
La partita inizia a diventare maschia a centrocampo con due squadre che lottano su ogni pallone per vincere questa importante partita per le ambizioni delle due squadre, e al sessantottesimo minuto viene ammonito Forster-Caskey per un fallo su Fraser. Dopo due minuti tocca a Joao Teixiera prendere un cartellino giallo.
Al settanduesimo minuto di gioco Hyppia consuma l'ultimo cambio con l'uscita di Baldock per Mackail-Smith.
Il Calde si prepara per il cross!
Dopo centoventi secondi il Calde si becca il terzo cartellino giallo nelle file del Brighton per un fallo su Pugh.
Al settantacinquesimo minuto di gioco Wilson entra in area di rigore, protegge il pallone cercando il fallo di Dunk, il difensore centrale inglese commette un fallo ingenuo toccando le gambe del centravanti rossonero e l'arbitro concede il penalty ai locali, realizzato dall'attaccante francese ex Chartlon Kermogrant. Bournemouth 3-2 Brighton.
All'ottantatressimo minuto viene ammonito Cook per un fallo su Macca, e dopo cinque minuto anche il compagno di squadra viene ammonito per un fallo nei confronti di un giocatore dei Seagulls.
L'arbitro concede 4 minuti di recupero, e al secondo minuto di recupero c'è un cross rasoterra di Calderòn per Mackail-Smith ben posizionato in area di rigore, calcia di prima intenzione ma il suo tiro termina a lato per un clamoroso pareggio.
Al terzo minuto di recupero il manager di casa decide di perdere tempo con l'ultimo cambio a sua disposizione con l'uscita di Wilson per far posto a Gosling.
I minuti di recupero aumentano per via del cambio e la partita conclude con le ultime due ammonizioni infilate a Kermogrant al novantacinquesimo minuto e LuaLua al novantaseiesimo minuto.
L'incontro finisce con un partita piena di errori clamorosi difensivi che hanno portato a renderla pieno di gol,
Il pareggio non sarebbe risultato clamoroso per quello che si è visto in campo ma sono i padroni di casa a spuntarla grazie a un calcio di rigore concesso per un'ingenuità del difensore centrale biancazzurro.
La prossima giornata si gioca all'Amex Stadium contro il Wigan in una sfida incandescente per la lotta alla salvezza.
#ForzaSeagulls!



Bournemotuh (4-2-3-1): Boruc; Francis, Elphick, Cook, Daniels; Arter, Surman; Richtie (62' Fraser), Pitman (62' Kermogrant), Pugh; Wilson (93' Gosling). All: Eddie Howe
Brighton (4-3-3): Al-Habsi, Hughes (11' Calderòn), Greer, Dunk, Bennett; Gardner, Holla, Forster-Caskey; Joao Teixeira, Baldock (72' Mackail-Smith), Colunga (62' LuaLua). All: Sami Hyppia  
Arbitro: Keith Stroud
Marcatori: 25' OG Greer (BOU), 27' Colunga, 37' Pugh (BOU), 55' Baldock (BHA), 75' rig. Kermogrant (BOU)
Ammoniti: Cook, Daniels (BOU); Bennett, Fortster-Caskey, Joao Teixeira, Calderòn (BHA),
Espulsi: Nessuno
M.O.T.M. (Secondo l'autore dell'articolo): David Pugh 
Spettatori: 10,116

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