domenica 1 febbraio 2015

Brighton 2-3 Arsenal

All' Amex Stadium va di scena la classica del Brighton in FA Cup contro i Gunners dell'allenatore Arsène Wenger. Il Brighton con il cambio di allenatore sta cambiando marcia vincendo alcune partite contro squadre di caratura superiore, mentre la formazione londinese cerca punti importanti per lottare per il terzo valevole l'accesso diretto alla Champions League. Ma questa è una partita diversa perché si tratta di una partita di FA Cup e la maglia della competizione può causare risultati clamorosi come la vittoria del Bradford sul campo di Stanford Bridge contro il Chelsea e la vittoria del Middlesbrough contro il Manchester City all' Ethiad Stadium.


Brighton (4-3-3)
13 Stockdale 
2 Bruno (March - 63' ) 
3 Greer
5 Dunk
30 Bennett 
22 Holla 
24 Ince 
14 Calderon 
18 Forster-Caskey (Colunga - 82' ) 
09 Baldock 
11 O'Grady 
Arsenal (4-2-3-1)
1 Szczesny 
21 Chambers 
6 Koscielny 
18 Monreal 
3 Gibbs 
20 Flamini 
14 Walcott (Sánchez - 70' ) 
7 Rosicky 
16 Ramsey 
11 Özil (Coquelin - 80' ) 
12 Giroud (Akpom - 70' )


Dopo circa novanta secondi l'Arsenal, in maglia gialla, imposta l'azione con Chambers che scambia con Giroud lungo la fascia sinistra, crossa al centro per Walcott, lasciato solo dalla difesa locale e con un preciso diagonale batte l'incolpevole Stockdale. Brighton 0-1 Arsenal.
I Seagulls non riescono a reagire dopo la rete realizzata della formazione ospite e subisce le diverse azioni difensive prodotte dagli avversari, in particolare sulla corsia di sinistra, dove Bennett non riesce a contenere Chambers e Walcott.
Al 23' Rosicky parte dalla fascia sinistra, si accentra, e serve un bel passaggio filtrante Özil che si trova nell'area di rigore, e freddamente riesce a battere con un conclusione precisa. Brighton 0-2 Arsenal.
La formazione biancazzurra riesce a rendersi pericolosa nell'area di rigore avversaria con un colpo di testa di Forster-Caskey dopo due minuti di gioco dalla seconda rete londinese.
E' al minuto numero ventinove che la formazione di casa ha l'occasione più clamorosa con Forster-Caskey che crossa al centro, Koscielny sbaglia l'anticipo e Calderòn gli ruba la palla, ma il rimpallo arriva sul piede di Baldock che cerca una conclusione di potenza mirata all'incrocio dei pali alla sinistra di Szczesny e termina alto.
Il primo tempo si conclude con un rigore dubbio, non fischiato ai Gunners, per un braccio alto di Bruno su un cross di Walcott.
Il secondo tempo si riprende con una sponda di Baldock con O'Grady che difende il pallone, grazie alla sua forza fisica, nei confronti di Chambers, riesce a girarsi e battere con un rasoterra potente e preciso il portiere polacco. Brighton 1-2 Arsenal.
Al cinquantottesimo minuto i Seagulls cercando di impostare l'azione dalla difesa, compiono delle leggerezze che regala il pallone a Rosicky, passa a Giroud che la ripassa e con un tiro di prima intenzione al volo da fuori dell'area di rigore, batte Stockdale e la curva ospite esplode di gioia per un gol che potrebbe mettere in cassaforte il passaggio del turno. Brighton 1-3 Arsenal.
Al sessantaduesimo minuto il manager di casa, Hughton è costretto a fare un cambio per l'infortunio di Bruno che esce al posto del giovane March.
Dopo sette minuti di gioco Wengèr dedice di fare un doppio cambio con Walcott e Giroud che escono al posto di Sànchez e Akpom.
Al settantaquattresimo minuto arriva la prima ammonizione della partita infilata all'attaccante ex Bristol City, Baldock.
Dopo centoventi secondi dal doppio cambio, Dunk imposta l'azione dalla difesa, per Holla che serve Baldock dentro l'area di rigore ed è lucido a battere il portiere avversario. Brighton 2-3 Arsenal.
Al settanottesimo minuto viene ammonito Holla per un fallo nei confronti di un giocatore in maglia gialla.
Dopo pochi secondi l'Arsenal spreca l'ultimo cambio a loro disposizione con l'uscita di Özil per Coquelin
All'ottantesimo minuto c'è un contropiede della formazione ospite con Sànchez che passa un pallone preciso per Akpom il quale supera Holla, calcia un bel diagonale ma il portiere di casa salva il risultato.
Successivamente il Brighton utilizza il secondo cambio a sua disposizione con l'uscita di Forster-Caskey per Colunga per tentare il pareggio e sperare nel replay.
Negli ultimi minuti di gioco Dunk e Greer ricevono due ammonizioni per due falli, e nei minuti di recupero El Nino Maravilla, soprannome dato a Sànchez dai tifosi dell'Udinese, calcia un calcio di punizione da 20 metri e colpisce la traversa.
La partita si conclude con un rigore dubbio per il Brighton nella stessa situazione dell'Arsenal nel primo tempo con Colunga che crossa il pallone colpisce il braccio di Chambers, ma l'arbitro decide di mantenere la linea arbitrale non concedendo il rigore.
Finisce così con i Seagulls che hanno gettato il cuore oltre all'ostacolo ma davanti a loro avevano una squadra di caratura europea, e il sogno di un giant killing finisce qui con una sconfitta come due anni quando Leonardo Ulloa realizzò una splendida doppietta al suo esordio con questa maglia.
In questa partita i reali vincitori sono...

I TIFOSI CHE NON MOLLANO MAI!!!!
#FORZABRIGHTON!

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