Dopo una serie di risultati deludenti i Seagulls hanno la possibilità di rifarsi affrontando in casa, all'Amex, una delle squadre più attrezzate della categoria, quel Watford di Gianfranco Zola che solo pochi mesi fa ha giocato la finale promozione dopo essere stata ad un solo gol dalla promozione diretta.
Oscar Garcia, su cui arrivano i primi brusii, schiera un 4-3-3 rimaneggiatissimo per via delle solite assenze:
Kuszszack, Bruno, Greer, Upson, Ward; Andrews, Crofts, Forster-Caskey; Buckley, Barnes, Conway.
Risponde Zola con un 3-5-2 che vede:
Almunia; Doyley, Ekstrand, Angella; Faraoni, McGugan, McEachran, Murray, Pudil; Forestieri, Deeney.
L'inizio del match è tutto di marca Hornets: al 4 minuto dopo un pallone recuperato a centrocampo Forestieri serve Murray che dai 25 metri lascia partire un destro che non sembra irresistibile, ma lo sfortunato tocco di schiena di Ward condanna Kuszszack e il Brighton.
Il Brighton subisce il colpo e non riesce minimamente ad essere pericoloso, mentre il Watford controlla bene il match e termina il primo tempo avanti di un gol. Un primo tempo veramente mediocre e che non ha altre occasioni da gol da segnalare. Si registrano giusto le 4 ammonizioni comminate a Bruno, McGugan, Forestieri e Ekstrand.
Di ben altro livello è la ripresa, che regala subito un emozione dopo 24 secondi: Forestieri viene lanciato in profondità e si trova solo davanti al nostro portiere e lo batte, ma Greer segue l'azione e interviene salvando tutto. rivedendo l'immagine, però, è alquanto evidente che Greer si porta la palla dentro la porta nel tentativo di salvare il gol. L'arbitro e il guardalinee non ravvisano il gol e il Watford può solo recriminare.
All'ottavo minuto, sugli sviluppi di un corner battuto da Conway si scatena una mischia nel centro dell'area e il più lesto ad intervenire è Crofts che col destro batte sotto l'incrocio un incolpevole Almunia. è il gol del pareggio che permette a Garcia di tirare un sospiro di sollievo.
Non tarda la reazione del Watford che dopo una manciata di minuti si procura due importanti punizioni da buona posizione. Entrambe le volte però McGugan non è fortunato, calciando prima di poco alto e dopo trovando un Kuszszack attento.
Al 68esimo un gran lavoro di Barnes crea un occasione per Buckley, ma è bravo Almunia a non farsi sorprendere.
E' il 71esimo minuto quando fa il suo debutto con la maglia del Brighton il nuovo arrivato Leroy Lita, che prende il posto di Conway. 20 minuti dunque per Lita.
Lita che si renderà pericoloso ben due volte, la prima sul cross di Ward dalla sinistra, ma il guardalinee alza la bandierina vanificando un interessante azione. La seconda a 5 dalla fine quando non è rapido ad approffittare di un'altra buona giocata di Barnes.
La partita si spegne nel finale, con un Watford stanco ed un Brighton confusionario e che non riesce ad uscire da un periodo di evidente difficoltà.
La classifica ora si fa sempre più difficile, perchè la squadra non sa più vincere ed essendo priva dei suoi migliori giocatori non sembra poter invertire presto il trend.
Inizia dunque a salire la pressione su Oscar Garcia, che non può più permettersi passi falsi e il match di Doncaster si fa molto ma molto importante.
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