domenica 27 gennaio 2013

Brighton 2-3 Arsenal

Partita spettacolare condita da una meravigliosa atmsofera all'Amex Stadium e da cinque reti. Non bastano Barnes e Ulloa per fermare i Gunners di Arsène Wenger.

Brighton si alza la mattina di un sabato dal tempo tipicamente britannico e guardando i gabbiani volare in cielo. Si pranza e si parte in direzione Amex Stadium per vedere una partita anzi la partita di FA Cup tra il Brighton e l'Arsenal.
Stadio tutto pieno dove si registra anche il record delle presenze della nostra storia con 27.113 spettatori ad ad assistere alla partita e ci sono quasi 3.000 tifosi dell'Arsenal giunti dalla capitale inglese.
Oliver Giroud festeggia il suo primo gol
Il Brighton schiera un 4-3-3 con Ankergren; Calderòn, Greer, El-Abd, Bridge; David Lopez, Bridcutt, Hammond; Buckley, Ulloa, Barnes. In questa partita esordisce il neo acquisto, l'argentino Leonardo Ulloa acquistato dall'Almeria.
L'Arsenal schiera un 4-4-2 con Szczesny; Andrè Santos, Koscielny, Mertesacker, Jenkinson; Diaby, Rosicky, Ramsey, Oxlade-Chamberlain; Podolski, Giroud. Il manager francese lascia in panchina Theo Walcott e Santi Cazorla.
L'arbitro fischia l'inizio della partita e i tifosi presenti all'Amex Stadium iniziano ad incitare la squadra cercando di spingerla all'impresa che sarebbe storica.
All'undicesimo minuto viene ammonito David Lopez per un fallo su Tomas Rosicky che stava per partire in contropiede in maniera pericolosa e perciò lo spagnolo per esperienza fa fallo.
Dopo tre minuti i padroni di casa si fanno vedere con Wayne Bridge che passa per Spanish Dave il quale di testa serve Ashley Barnes che calcia il suo tiro salvato in angolo da Wojciech Szczesny.
Al sedicesimo minuto arriva il vantaggio dei londinesi con il centrocampista ceco che si accentra, passa per Lucas Podolski che di sponda serve Olivier Giroud da fuori area il quale calcia e batte Gasper Ankergren. Brighton 0-1 Arsenal.
Il gol di Barnes
Il Brighton si fa vedere dopo sette minuti dal gol subito con Inigo Calderòn sulla sua fascia, crossa al centro Barnes che con un colpo di tacco cerca di servire Ulloa ma il portiere avversario intuisce in anticipo e fa sua la sfera.
Al ventinovesimo minuto c'è un gol annullato al Brighton dopo che Will Buckley serve al centro per Barnes che non arriva ma c'è Ulloa a metterla ma il guardialinee giustamente annulla la rete visto che sia Barnes e Ulloa erano in posizione irregolare.
Al trentaduesimo minuto c'è un corner per i padroni di casa calciato da Buckley per Barnes lasciato solo dalla difesa ospite e dall'uscita inguardabile del portiere avversario, colpisce la palla violentemente di testa e fa esplodere di gioia l'Amex Stadium. Brighton 1-1 Arsenal.
Dopo quattro minuti esce Gordon Greer per un infortunio, entra Gary Dicker. Gli ordini di Gus Poyet sono lo spostamento di Spanish Dave nel ruolo di terzino destro, del Calde al centro ed infine Dicker gioca nel suo classico ruolo.
L'arbitro concede tre minuti e nei minuti di recupero su calcio d'angolo battuto dagli ospiti, spazzato via della difesa di casa, arriva Andrè Santos che calcia da molto lontano ma la sua reale intenzione era di rompere lo schermo dello stadio nella North Stand e non realizzare un gol.
Il primo tempo finisce con un pareggio che ci potrebbe stare anche se il Brighton ha fatto vedere del bel gioco e le uniche azioni pericolose create dall'Arsenal sono avvenute in contropiede partendo dal ceco Rosicky nonostante la bella azione che hanno creato nell'occasione del vantaggio.
Il secondo tempo inizia con il secondo cambio per il Brighton con l'uscita di Will Buckley che aveva finito la partita zoppicante per far posto a Kazenga LuaLua.
Giroud festeggia la doppietta abbracciando i tifosi.
Al cinquantesimo minuto si fa vedere ancora Rosicky, subisce il fallo ma c'è il vantaggio concesso dall'arbitro a Carl Jenkinson che calcia il suo tiro parato in due tempi dal portiere danese di casa, dopo due minuti c'è un calcio di punizione per i londinesi battuto dal nazionale tedesco Podolski che colpisce la traversa.
Al cinquantaquattresimo minuto Kaz Kaz LuaLua passa per Lopez che crossa con il suo piede vellutato per Liam Bridcutt il quale appoggia di petto per Ulloa che non riesce a calciare bene e il suo tiro fiisce alta.
Di solito di dice "gol sbagliato, gol subito" ed arriva puntalmente dopo due minuti con un passaggio di Podolski per Abou Diaby che decide di imitare Lopez in precedenza per l'attaccante francesce ex Montpellier che vince la sfida con Adam El-Abd, supera Ankergren in uscita e realizza la sua personale doppietta e festeggia abbracciando i propri tifosi che hanno riempito il settore a loro disposizione. Brighton 1-2 Arsenal e dopo un minuto l'arbitro gli fa vedere un piccolo regalo per festeggiare la sua doppietta con un cartellino giallo.
Il gol di Ulloa
Al cinquantanovesimo un bel lancio lungo di Rosicky per Giroud che vince di fisico contro Calderòn ma il portiere avversario gli nega la gioia della sua personale tripletta.
Anche per l'Arsenal vale il detto precedente con il passaggio di Dean Hammond per Barnes che crossa al centro per Ulloa che di tuffo segna l'immediato pareggio sotto la propria stand. Grande giocata dell'attaccante argentino che anticipa l'intervento del difensore tedesco ospite Per Mertesacker ed insaccare il suo colpo di testa. Brighton 2-2 Arsenal.
Al sessantacinquesimo minuto viene ammonito il nazionale gallese dei Gunners Aaron Ramsey per un fallo su LuaLua, e dopo tre minuti c'è un doppio cambio per gli ospiti con le uscite di Tomas Rosicky e Alex Oxlade-Chamberlain per Theo Walcott e Jack Wilshere.
Al settantresimo c'è l'ultimo cambio per i padroni con l'entrata di Craig Mackail-Smith al posto di Leonardo Ulloa e dopo pochi secondi c'è un calcio di punizione per l'Arsenal calciato da Giroud ma non è la sua specialità.
Walcott festeggia il gol decisivo
Al settantottesimo c'è l'ultimo cambio per gli ospiti con l'uscita Andrè Santos (il peggiore in campo per i suoi) per far posto a Kieran Gibbs.
All'ottantunesimo minuto c'è un passaggio di Jack Wilshere per Podolski il quale crossa per Giroud che tenta una rovescata che non crea nessun problema alla porta difesa da Ankergren.
A cinque minuti dal termine della gara c'è un corner battuto da Wilshere per Giroud che anticipa l'uscita del portiere danese facendo una sponda per il nazionale inglese Theo Walcott il quale mette in rete per il gol vittoria dell'Arsenal. Brighton 2-3 Arsenal
Dopo 120 secondi dal gol realizzato, Walcott si scatena superando due difensori dei Seagulls con la sua velocità e riesce a calciare il suo tiro trovando il portiere avversario preparato, dopo due minuti c'è una grande parata di Ankergren su Podolski che ha cercato di chiudere definitivamente l'incontro.
Nei minuti di recupero c'è un rigore dubbio non fischiato a favore dei Seagulls con una spinta di Jenkinson su Macca che cercava di prendere il pallone calciato da LuaLua.
Finisce così: Brighton 2-3 Arsenal. Uscita a testa alta anzi altissima dalla FA Cup disputando una grande partita contro un colosso come l'Arsenal piena di fuoriclasse in grado di fare la differenza in qualsiasi momento, ottimo impatto del nuovo acquisto Ulloa che ha segnato un bel gol e si è mosso bene, se quello che abbiamo visto non è l'Ulloa nel pieno del gioco di Poyet credo che faremo un bel girone di ritorno per cercare di entrare nei playoff e tentare la promozione. Sabato 2 febbraio si va ad Sheffield in una delicata sfida con il Sheffield Wednesday. #Forza Brighton

Ecco le pagelle:
  • Ankergren: 5.5. Sbaglia le uscite in occasione del secondo e del terzo gol dell'Arsenal ma allo stesso tempo riesce a non segnare il quarto gol quando si sono presentati Podolski e Walcott nei minuti finali
  • Calderòn: 6. Sufficente prestazione del Calde che si fa sempre trovare pronto dai compagni per un cross dalla fascia per i propri compagni di squadra.
  • Greer: 6. Non ha giocato molto complice l'infortunio durante la partita ma lo scozzese si era sempre trovato pronto per gli interventi.
  • El-Abd: 6.5. Nonostante il suo sbaglio nell'occasione della seconda rete di Olivier Giroud, il difensore nazionale egiziano ha condotto una bella partita facendoci contro la classe dei giocatori avversari.
  • Bridge: 6. Si fa vedere sulla sinistra ma non crea pericolo alla squadra avversaria ma la sua prestazione in generale è sufficiente
  • David Lopez: 6.5. Spanish Dave ha giocato una bella partita condita da passaggi precisi per i propri compagni e riesce a reggere bene nel ruolo di terzino destro.
  • Bridcutt: 6. Prestazione sufficiente del mediano inglese nonostante un errore di rientro nel primo gol quando doveva stare fuori dall'area di rigore a tenere a bada Giroud per evitare di calciare. Per il resto ha riuscito a tenere bene il campo bloccando le incursioni di Ramsey
  • Hammond: 5. Partita insufficiente per l'ex Saints il quale non ripiega nella fase difensiva quando Rosicky partiva a razzo verso l'area di rigore della squadra biancazzurra.
  • Buckley: 6.5. Calcio d'angolo perfetto per l'ala destra inglese nel primo gol, crea problemi ad Andrè Santos con la sua velocità approffitando dei suoi difetti difensivi
  • Barnes: 7.5. Un gol ed un assist per la seconda punta ex Plymouth da ricordare contro una delle big del calcio inglese visto che nei match contro le grandi squadre (Liverpool in Carling Cup nel 2011 e Newcastle poche settimane) si fa trovare sempre pronto
  • Ulloa: 7. Grande impatto per il nuovo acquisto argentino che esordisce in grande stile con un gol di tuffo contro i Gunners.
  • Dicker: 5.5. Entra al posto di Greer infortunato ma non riesce a fare una gara di contenimento come Poyet ha chiesto di fare
  • LuaLua: 6. Entra al posto di Buckley, compie lo stesso lavoro dell'inglese sfidando Andrè Santos in velocità ma non incide. Prestazione comunque sufficiente.
  • Mackail-Smith: Senza Voto

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