Dopo la pessima sconfitta interna contro il Barnsley, gli uomini di Oscar Garcia hanno subito la possibilità di rifarsi affrontando la capolista Leicester, che arriva anch'essa da una deludente sconfitta a Hillsbrough.
Garcia, che deve rinunciare a Kuzszsack infortunatosi nel riscaldamento, schiera i seguenti 11:
Brezovan, Ward, Greer, Upson, Bruno; Bridcutt, Ince, Crofts; Conway, David, Barnes.
La risposta di Nigel Pearson sono:
Schmeichel, Wasileski, Morgan, Miquel, Konchesky; Hammond, King, Drinkwater, Vardy, Dyer; Nugent.
Parte subito forte la squadra di casa, e dopo solo 8 minuti David Lopez riceve sulla destra e lascia partire un geniale pallone che prende alle spalle tutta la retroguardia avversaria e permette a Barnes di insaccare facilmente. è il gol del vantaggio, un gol da dividere equamente tra il Basco e l'Austriaco.
Al 17esimo minuto ancora sfortunato Garcia, che deve fare a meno anche di Greer. Il capitano è costretto ad uscire a causa di noie muscolari, al suo posto entra El-Abd, con Bridcutt che diventa capitano.
Al 29esimo minuto arriva un'altra invenzione di David Lopez che, sempre dalla destra, con una sventagliata trova Conway in ottima posizione. Qui, il Gallese, trova uno stop stupendo di petto che gli permette di liberarsi dell'avversario e poter battere un incolpevole Schmeichel. Altro gol di pregevole fattura per i Seagulls.
Nei successivi 15 minuti non succede nulla, con il Brighton che controlla il match e il Leicester che accusa il colpo.
Nella ripresa, con qualche cambio, è un Leicester più intraprendente. Dopo qualche piccolo pericolo, trovano gli ospiti il gol che riapre la partita: Sulla punizione dalla sinistra calciata dal neoentrato Knockaert, il Brighton dorme in maniera inaccettabile, lasciando tutto solo King sul secondo palo. E' un gioco da ragazzi per l'Inglese depositare la palla in rete di testa.
Il Brighton è in difficoltà, Il Leicester, invece, vola sulle ali dell'entusiasmo e dopo 3 minuti ha una colossale doppia chance per raggiungere il pareggio ma prima Taylor-Fletcher e poi King si vedono respingere le loro conclusioni da un fantastico Brezovan.
Garcia nota che la squadra è stanca e corre ai ripari togliendo Lopez, uscito con la standing ovation dei 27500 dell'Amex, per un Lua Lua al rientro.
Passano poche manciate di minuti e su un cross di Conway dalla destra, Barnes viene anticipato da Morgan, ma, secondo l'arbitro, in maniera irregolare. E' calcio di rigore. Un rigore che lascia dei dubbi.
Va a calciarlo lo stesso Barnes firmando il 3-1. Un rigore calciato molto male, ma la fortuna è dalla parte del nostro attaccante.
E' il gol che condanna gli ospiti e mette una pietra sui 3 punti del Brighton. 3 punti importanti, che però fanno ancora più recriminare sull'incredibile sconfitta di 3 giorni prima.
Si rimane dunque a contatto con le zone playoff, distanti solo 3 punti. Sarà cruciale la trasferta nel nord-est dell'Inghilterra nel prossimo turno, contro un Middlesbrough in leggera ripresa sotto la guida di Karanka.
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