domenica 4 agosto 2013

Leeds 2-1 Brighton


La stagione del Brighton inizia in trasferta sul campo del Leeds United ad Elland Road. Lo stadio è tutto esaurito complice l'addio felice (da parte dei tifosi locali) del vecchio proprietario e degli obiettivi di stagioni ambiziosi per una società storica come i Whites.
E' una partita che si annuncia difficile per entrambe le squadre con l'intento di centrare i playoff visto che entrambe le squadre hanno la rosa che possono permetterlo di farlo con l'aggiunta della prima partita su una panchina inglese da parte del neo tecnico dei Seagulls, Oscar Garcia.
Per la prima stagione il Brighton si schiera con il classico 4-3-3 targato Kuszczak; Bruno, Upson, Greer, Calderòn; David Lopez, Bridcutt, Crofts; Barnes, Ulloa, Orlandi.
I padroni di casa si schierano con il 4-3-1-2 con Kenny; Peltier, Pearce, Lees, Warnock; Green, Murphy, Tonge; Varney; Hunt, McCormack.
L'arbitro fischia l'inizio dell'esordio stagionale di campionato.

Partenza brillante del Brighton che dopo quattro minuti Andrea Orlandi calcia di sinistro da 25 metri e Patrick Kenny salva la propria porta deviando in calcio d'angolo.
Esultanza di Ulloa
Al dodicesimo minuto Liam Bridcutt allarga il gioco per Bruno che passa di rasoterra al centro per Leonardo Ulloa che vince lo scontro con un difensore avversario e con un potente tiro realizza il gol del vantaggio per la propria squadra. Leeds 0-1 Brighton.
I festeggiamenti durano circa sei minuti di gioco con il pareggio dei padroni di casa ottentua da un crossa al centro di Michael Tonge per la sponda di Luke Varney che vince lo scontro aereo con Matthew Upson a favore di Ross McCormack che controlla il pallone e con il suo tiro batte Tomasz Kuszczak. Leeds 1-1 Brighton. Aggiungiamo che l'autore del gol nella scorsa sessione di mercato estivo è stato nel mirino dei Seagulls in un possibile scambio con Craig Mackail-Smith perchè l'attaccante scozzese aveva problemi con l'allora manager Neil Warnock come testimoniato nell'autobiografia del manager. Lasciamo spazio a questa piccola news di mercato e ritorniamo alla partita.
Esultanza di McCormack
Il gol del pareggio non fa altro che prendere il coraggio ai padroni di casa con un tiro scoccato da Luke Murphy (l'acquisto più costoso proveniente dal Crewe Alexandra per 1.000.000 di sterline) al minuto numero ventisei.
Al trentunesimo minuto c'è la prima ammonizione della partita ricevuta nei confronti di Luke Varney per un fallo su Gordon Greer
Al minuto numero quaranta si rivede Murphy che riprova a chiudere il primo tempo in vantaggio per la propria squadra concludendo a lato dello specchio della porta.
Il primo tempo termina con un pareggio che ci potrebbe perché i Seagulls hanno iniziato bene la partita portandosi in vantaggio e dal gol di McCormack i Withes si incoraggiano (in particolare Murphy) e giocano meglio.
Il secondo tempo riprende con un colpo di testa di Noel Hunt che finisce a lato sulla sinistra del portiere polacco del Brighton dopo pochi secondi dal fischio dell'inizio della ripresa.
Al sessantesimo minuto viene ammonito Lee Peltier per un fallo sul Calde.
Al cinquantasettesimo minuto c'è il primo cambio per i biancazzurri con l'uscita di David Lopez per Kemy Agustien e dopo sette minuti arriva il secondo cambio con l'uscita di Ashley Barnes per far posto a Will Buckley.
L'ex ala destra del Watford crea subito pericoli per le corsie avversarie quando al minuto sessantasette c'è un bel passaggio lungo di Agustien per lo stesso Buckley che sfida Jason Pearce passa il pallone per Andrew Crofts che calcia di prima intenzione di sinistro ma Kenny respinge il pallone, arriva Inigo Calderòn sulla deviazione e il portiere di casa compie un secondo intervento miracoloso.
Vedendo che il Brighton sta nuovamente spingendo in attacco, il manager di casa, Brian McDermott decide di far uscire Noel Hunt per far entrare Dominic Poleon quando ci troviamo al minuto numero sessantasette
Al settantesimo minuto arriva  la prima ammonizione per i Seagulls nei confronti di Bruno per un fallo sull'autore del gol del pareggio, McCormack.
Il giovane attaccante in maglia bianca si fa subito vedere in un duello vinto in velocità con il nostro capitano calcia il suo tiro a giro ma Tommy riesce a deviare il pallone ma la palla arriva nei piedi di Luke Green che controlla il pallone senza esser contrastato da nessun giocatore avversario, entra in area e fortunatamente il suo tiro termina alto sopra la traversa.
I restanti minuti coincondono con il secondo cambio per i padroni di casa con l'uscita di Stephen Warnock per Adam Drury e anche con  l'ultimo cambio deciso da Oscar Garcia con l'uscita di Andrea Orlandi per Kazenga LuaLua con l'intento di vincere la partita all'ottantaduesimo minuto coincidente con l'ultimo cambio per i locali con l'uscita di Luke Varney per far posto a Matt Smith.
I quattro minuti di recupero sono frenetici come al novantesimo minuto con un cross dalla fascia di LuaLua al centro per la testa di Buckley ma per la terza volta Kenny dice di no ai Seagulls con il giocatore disteso a terra disperato per la sfortunata occasione.
L'esultanza "beffa" di Murphy
La tragedia arriva all'ultimo secondo della partita con un cross proveniente dalla difesa per la sponda di Smith che aiuta l'inserimento di Murphy controllando il pallone (braccio o petto?) calcia non perfettamente il tap-in ma è vincente per segnare il gol della buffa da parte del Leeds United. Leeds 2-1 Brighton.
Finisce la partita con la prima sconfitta stagionale del Brighton che avrebbe meritato il pareggio ma i padroni di casa sono stati più cattivi, incisivi e freddi sotto porta ciò che non è accaduto (come sempre) per i Seagulls. Per due anni consecutivi il Brighton ha espugnanto questo campo all'ultimo minuto con i gol di Alan Navarro e di Ulloa e questa volta il Leeds United ha vinto allo stesso modo. Anche questo è il football.
Ora si pensa alla Coppa di Lega contro il Newport Conty, squadra della League Two che con una vittoria dovrebbe cancellare la sconfitta.
L'appuntamento con il blog è domani con il mio report su questa giornata di campionato appena conclusa.
Un saluto a tutti e FORZA BRIGHTON!

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