giovedì 23 febbraio 2012

Hull 0-0 Brighton

Occasione di Barnes durante il match
Joe Mattock durante il match
Dall'ovest all'est dell'Inghilterra, da Liverpool ad Hull in soli tre giorni per i ragazzi di Gus Poyet. Dopo la disfatta di Liverpool, i Seagulls si dirigono a due ore di distanza dal Mersesyde per giocare il recupero di campionato contro l'Hull City, una delle sfide decisive per i playoff per la formazione del Sussex. L'obiettivo è vincere in modo da riscattare la brutta eliminazione in FA Cup e vincendo contro le tigri arancio-neri potrebbero cancellare definitivamente questa sconfitta. Gus Poyet decide di schierare dal primo minuto, il neo acquisto Abdul Razak sulla fascia destra, il modulo è un classico 4-4-2 (Brezovan,Mattock,Greer, El-Abd,Jara,LuaLua,Bridcutt,Navarro,Razak,Barnes,Mackail-Smith), mentre i padroni di casa rispondono in maniera aggressiva schierano un 4-2-3-1 (Mannone,Rosenior,Dawson,Chester,Hobbs,McKenna,Stwart,Evans,Koren,Fryatt,Brady). Le due squadre entrano in campo e l'arbitro fischia l'inizio del match. Dopo soli tre minuti ci prova Mackail-Smith che su cross di Razak calcia il tiro che spedisce alto sopra la traversa. Al settimo minuto ci prova Robbie Brady da 20 metri e Peter Brezovan compie un bel salvataggio. Risponde subito il Brighton che ci prova con Kazenga LuaLua ma non riesce a battere il portiere di casa, Vito Mannone. Ci troviamo al minuto numero tredici quando calcia un tiro dentro l'area di rigore Ashley Barnes che incredibilmente manca lo specchio della porta. Al sedicesimo minuto sono i padroni di casa a provarci con un calcio d'angolo battuto da Robert Koren per Robbie Brady che ci prova nuovamente a battere Brezovan ma viene se la deve vedere con lo stesso portiere slovacco. Dopo tre minuti spinge di nuovo in avanti i padroni con il sloveno Robert Koren che calcia il tiro nella zona di destra dell'area di rigore ma il suo tiro finisce fuori. Subito dopo ci prova Craig Mackail-Smith che calcia il suo pericoloso tiro che viene parato da Vito Mannone e che ci prova subito dopo ma il risultato è sempre lo stesso. In questo momento si vede la sfida Mackail-Smith vs Mannone. In questo duello c'è una new entry ed è Ashley Barnes che ci prova con un tiro che viene parato dallo stesso Mannone e sembra proprio che il portiere italiano in prestito dall'Arsenal sembra in giornata di grazia e continua ancora con Gonzalo Reyes-Jara che ci prova con un tiro che ancora la porta dell'Hull City viene salvata dal portiere. Al trentaduesimo minuto ci prova anche Liam Bridcutt con un tiro che ancora viene parato da Vito Mannone. Dopo un minuto si vede gli arancio-neri con un cross di Robbie Brady per Matt Fryatt che non ci pensa nemmeno un secondo a calciare il tiro che viene parato da Brezovan. Al minuto numero 37 ci prova Cameron Stewart con un tiro debole parato da Brezovan. Dopo quest'occasione non succede niente e il risultato è: Hull City 0-0 Brighton and Hove Albion. E' un bel primo tempo giocato dalle due squadra con poca precisione sottoporta grazie alle parate dei due portieri. Si spera in un secondo con parecchi goal. Inizia il secondo tempo e dopo cinquanta secondi c'è Fryatt che calcia il suo tiro che viene parato da Brezovan e dopo tre minuti ci prova LuaLua e Mannone decide di parare anche il suo tiro. Al minuto numero 61 viene ammonito il primo giocatore della partita e si tratta di Andy Dawson e subito dopo c'è un cambio con Aaron Mclean che prende il posto di Robbie Brady. Al sessantaquattresimo minuto ci prova Cameron Stewart da dentro l'area di rigore ma il suo tiro finisce fuori. Subito dopo c'è un cambio per entrambe le squadre, per i padroni di casa esce Corry Evans ed entra Tom Cairney, mentre per il Brighton esce Kazenga LuaLua ed entra Will Buckley. A diciotto minuti dal termine della gara è l'Hull City che si fa pericoloso con un tiro di Koren che spedisce la palla sopra la traversa e dopo pochi minuti sempre un Koren ispirato serve il neo entrato Mclean che prova un tiro ma finisce fuori. Dopo questo tiro il manager dei gabbiani decide di far esordire Gai Assulin al posto di Abdul Razak. Dopo un minuto dal cambio c'è un cross di Liam Bridcutt per il capitano Gordon Greer che ci prova di testa ma il suo tiro finisce sopra la traversa. A quattro minuti dal termine l'ex Leicester Fryatt si rende pericoloso con un tiro che Brezovan spedisce la palla in calcio d'angolo. All'ottantottesimo minuto c'è la seconda ammonizione del match che viene fischiato a Paul McKenna. L'arbitro concede tre minuti di recupero ed a pochi secondi dalla fine del match Peter Brezovan toglie la gioia su un tiro di Mclean che ha ricevuto un cross da parte dell'ex Reading Liam Rosenior. Finisce così una bella partita e con tante occasioni da rete da parte degli arancio-neri e dei bianca-azzurri. Peccato che sia finita in un pareggio perchè una vittoria sarebbe servito da morale e per la classifica. Domenica arriva l'Ipswich Town all'Amex Stadium e l'unico risultato che conta è la vittoria.

Hull City (4-2-3-1): Mannone,Rosenior,Dawson,Chester,Hobbs,McKenna,Stwart,Evans (66'm Cairney),Koren,Fryatt,Brady (61'm Mclean)
Brighton (4-4-2): Brezovan,Mattock,Greer, El-Abd,Jara,LuaLua (65'm Buckley),Bridcutt,Navarro,Razak (76'm Assulin),Barnes,Mackail-Smith
Ammoniti: Dawson, McKenna (H)
Espulsi: Nessuno

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