Trasferta piena di insidie per il
Brighton and Hove Albion che si va a giocare una delle tanti finali per centrare i playoff contro il buon Burnley. I padroni di casa devono rinunciare al loro bomber
Jay Rodriguez che fino al momento ha realizzato ben 21 reti e decidono di schierare un 4-4-2 con Grant, Tippier, Duff, Edgar, McCann, Wallace, Stanislas, McQuoid, Bartley, Ings, Austin. Gli ospiti anche loro devono rinunciare a
Liam Bridcutt schierano anche il 4-4-2 con Brezovan, Mattock,Greer, El-Abd,Calderòn,Jara,Navarro,Vicente, Dicker, Mackail-Smith, Vokes.
Inizia la partita con il Brighton in attacco grazie ad un cross di
Vicente per la testa di
Craig Mackail-Smith che finisce alta sopra la traversa e subito dopo pochi secondi arriva la risposta dei padroni di casa con
Ross Wallace che cerca di battere
Peter Brezovan con un tiro da fuori area ma finisce sopra la traversa. Al minuto numero dodici viene ammonito il primo giocatore del Burnley che sarebbe
Marvin Bartley. Al minuto numero quindici ci prova
Joe Mattock con un tiro che finisce fuori sulla parte destra della porta. La prima occasione per i padroni di casa arriva dopo circa quattro minuti con
Danny Ings.
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Gary Dicker al rientro in campo |
Dopo tre minuti arriva una doccia fredda per i giocatori con il goal del vantaggio del Burnley che nasce dall'assist da parte di
Josh McQuoid per
Charlie Austin che non deve far altro che mettere dentro e dare gioia ai propri tifosi per questo vantaggio.
Burnley 0-1 Brighton. Dopo sette minuti l'allenatore di casa deve fare il primo cambio per l'infortunio di Bartley che esce al posto di
Dean Barney. Dopo pochi minuti arriva il secondo giallo per il Burnley a
Chris McCann. Dopo due minuti il Burnley cerca il secondo goal con un colpo di testa da parte di McQuoid. Ad un minuto dal termine della partita ci prova. Nei minuti di recupero un cross di
Gary Dicker per la testa di
Sam Vokes da dentro l'area di rigore che finisce a lato dalla sinistra della porta. Il primo tempo si conclude con questo punteggio che forse sta leggermente stretto al Burnley per quello che ha fatto vedere in questi primi quarantacinque minuti di gioco. Inizia il secondo e si vede subito gli ospiti all'attacco con un tiro di
Craig Mackail-Smith che viene parato da
Lee Grant. Dopo cinque minuti dall'inizio del match c'è anche il tiro di Mattock che finisce fuori sulla destra del portiere di casa. Dopo un minuto si rivedono i padroni di casa ci prova
Kieran Tippier con un tiro da fuori che esce fuori dallo specchio della porta. Al minuto numero cinquantotto Gus Poyet decide di fare un doppio cambio uscendo due spenti
Sam Vokes e
Gonzalo Jara per
Ashley Barnes e
Will Buckley. L'effetto Barnes alla partita si vede perchè dopo pochi minuti ci prova l'attaccante ex-Plymouth che finisce fuori. Al minuto numero sessantasei viene ammonito
Danny Ings e dopo un minuto esce un discreto
Joe Mattock per far posto a
Craig Noone. Con questo cambio Poyet decide di giocarsi il tutto per tutto con una formazione altamente offensiva visto che Noone si tratta di un giocatore assolutamente offensivo anzichè difensivo come l'esterno difensivo ex-Porstmouth. Al minuto numero settantadue c'è un calcio d'angolo per i padroni di casa battuto da
Junior Stanislas per
David Edgar che spedisce la palla alta e dopo tre minuti ci prova Ings con un tiro che viene parato comodamente dal portiere slovacco del Brighton e nel minuto ci prova l'autore del goal del Burnley Austin a battere Brezovan ma il suo tiro per fortuna dei gabbiani finisce fuori dallo specchio della porta.
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Ci prova Vicente |
A quattro minuti dal termine l'allenatore di casa decide di fare un cambio per tenere in saldo questo prezioso vantaggio per la squadra del Lanchashire mettendo
Steven Hewitt al posto dell'autore del goal
Charlie Austin che esce sotto standing ovation da parte del suo pubblico. Dopo pochi secondi viene ammonito
Craig Noone e successivamente
Vicente per proteste e nei minuti di recupero
Michael Duff. Nei minuti di recupero ci prova
Adam El-Abd con un tiro che sarebbe stato il pareggio per il Brighton ma il portiere di casa è attento e para comodamente. Finisce la partita con due ammonizioni per il portiere di casa
Lee Grant per perdita di tempo e
David Edgar. E' stata una partita combattuta con diversi falli, ma oggi il Brighton con le poche occasioni che è riuscita a creare non è stato preciso come lo è stato il Burnley. Il pareggio sarebbe stato giusto ma il campo dice
Burnley 1-0 Brighton e lo dobbiamo accettare. Due notizie positive per il Brighton sono il riento in campo dal primo minuto di
Gary Dicker che è un giocatore molto importante alla causa del Brighton visto che può dare qualità ma anche quantità al centrocampo dei ragazzi di Gus Poyet e il 57% di possesso palla dei ragazzi e sta confermare quanto il Brighton riesce ad avere un buon possesso di palla ma non è riuscita a concretizzare, c'è da dire che senza Bridcutt il centrocampo perde molto per il lavoro che svolge tra la difesa e il centrocampo. La prossima partita arriva il Reading che lotta insieme al Southampton e al West Ham per la promozione diretta in Premier League. La vigilia si annuncia molto interessante perchè entrambe le squadre si giocano una fetta importante per la loro stagione. Alla prossima con
Brighton-Reading e
Forza Brighton!
Burnley (4-4-2): Grant, Tippier, Duff, Edgar, McCann, Wallace, Stanislas, McQuoid, Bartley (26'm Mearney), Ings, Austin. All: Howe
Brighton (4-4-2): Brezovan, Mattock (69'm Noone), Greer, El-Abd, Calderòn, Jara (58'm Buckley), Navarro, Vicente, Dicker, Mackail-Smith, Vokes (58'm Barnes). All: Poyet
Goal: 22'm Austin
Ammoniti: Bartley, McCann, Ings, Grant, Duff, Edgar (BUR); Noone, Vicente (BHA)
Espulsi:
Colpo durissimo, brutta sconfitta. Ora per i playoff è durissima, basta guardare il calendario. Spero in un miracolo!!!
RispondiEliminaPurtroppo ci attendono Reading, Birmingham in casa e West Ham fuori dall'Amex. Io ci credo nei playoff perchè noi abbiamo tutte le carte in regola per arrivare ai playoff e fino a quando la matematica non ci dirà che siamo fuori dai playoff io ci credo :)
RispondiEliminaSarà dura, ma dobbiamo fare il colpaccio!!! Come on!!!
RispondiEliminaP.s. ho inviato l'email!