Turno infrasettimanale di martedì tosto quello che attande il
Brighton sul campo del modesto
Watford gestito dalla famiglia
Pozzo. Il
Watford dopo una bella e sofferta vittoria contro il
Crystal Palace e contro il
Birmingham non ha riuscito ad ottenere grandi risultati tra cui l'uscita dalla coppa di lega contro il
Bradford, mentre i
Seagulls provengono da tre vittorie consecutive contro
Barnsley,
Burnley ed infine
Sheffield Wednesday. Due amici e due ex compagni di squadra ai tempi del
Chelsea che si affrontano in questa partita cioè
Gus Poyet, allenatore del
Brighton e
Gianfranco Zola, allenatore del Watford.
Partiamo con la formazione biancazzurra che schiera un 4-3-3 con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt,
Dicker, Hammond; Buckley, Mackail-Smith, Orlandi e come potete notare dalla seguente formazione
Andrea Orlandi esordisce con la squadra a partire dal primo minuto nonostante due apparizioni ma partendo dalla panchina. I padroni di casa schierano lo stesso modulo con Almunia; Cassetti, Neuton, Nosworthy, Pudil; Yeates, Hogg,
Abdi; Vydra, Iwelumo, Forestieri.
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Gary Dicker in duello con Almen Abdi |
Inizia la partita con poche azioni anzi con nessuna azione pericolosa nei primi minuti fino a quando viene ammonito
Neuton, difensore brasiliano in prestito dall'
Udinese. Dopo un minuto c'è un calcio di punizione battuto da
Daniel Pudil che viene parato da
Tomasz Kuszczak. Al minuto quattordicesimo ci prova
Mark Yeates con un tiro che finisce a fuori dallo specchio della porta e dopo tre minuti viene ammonito il terzino destro ex
Roma,
Verona Marco Cassetti per un fallo su
Liam Bridcutt. Al ventunesimo minuto ci prova
Almen Abdi con un tiro che finisce a lato. La prima occasione pericolosa per il Brighton arriva al ventitreesimo minuto con
Will Buckley che crossa per
Craig Mackail-Smith con un tiro che finisce di poco alto sopra la traversa e dopo pochi secondi arriva la prima ammonizione per il
Brighton con
Liam Bridcutt che commette fallo su
Fernando Forestieri. Al trentasettesimo minuto c'è un passaggio di Buckley per
Dean Hammond che calcia un tiro il quale termina alto sopra la traversa ed a quattro minuti dal termine della partita su un passaggio dell'ex Buckley per
Gary Dicker che calcia un tiro facilmente parabile per
Manuel Alumnia. Nei minuti di recupero gli Hornets cercano di entrare negli spogliatoi in vantaggio con Yeates ma Kuszczak gli risponde negativo. Con questo ultimo tiro finisce il primo tempo con un pareggio secco che ci può stare visto il poco spettacolo che si è visto in campo grazie alla solidità del
Watford che non ha concesso occasioni pericolose alla squadra ospite.
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Il rigore decisivo del Macca |
Il secondo tempo inizia con un cambio con l'uscita di
Marco Cassetti per
Lyod Doyley. Dopo cinque minuti dall'inizio del secondo tempo c'è un calcio di rigore fischiato per il Brighton per un fallo ingenuo di
Pudil su
Macca, il rigore viene battuto dall'ex attaccante del
Peterborough che calcia centrale spiazzando l'esperto portiere di casa per il vantaggio degli ospiti e il settore ospiti del Vicarage Road esplode di gioia per l'ennesimo (il sesto) goal di
Macca.
Watford 0-1 Brighton. Dopo pochi secondi su calcio d'angolo battuto da
Andrea Orlandi per la testa di
Adam El-Abd che finisce fuori sulla sinistra dello specchio della porta. Dopo sette minuti ci prova l'ex fantasista del
Bari,
Forestieri con un tiro che non regala nessuna speranza ai propri tifosi e dopo centoventi secondi
Gus Poyet spende il primo cambio con l'uscita di
Andrea Orlandi per far posto ad
Ashley Barnes. Al sessantunesimo minuto Macca vuole realizzare la propria personale ma ci arriva quasi vicino perchè il tiro finisce di pochissimo alto sopra la traversa e dopo pochi secondi risponde
Forestieri con un tiro che finisce fuori e di preciso a lato dello specchio della porta. Dopo circa un minuto si ripete la stessa azione del primo tempo con un passaggio di Buckley per Hammond che calcia il tiro la quale viene parato dal portiere spagnolo di casa. Al settantaduesimo minuto
Gianfranco Zola spende il suo secondo cambio con l'uscita di
Fernando Forestieri per far posto a Nathaniel Chalobah e dopo un minuto ci prova
Abdi con un tiro che non crea portieri al portiere polacco dei
Seagulls. Al settantaquattresimo esce l'autore del goal
Craig Mackail-Smith per far posto a
Stephen Dobbie. Quando ci troviamo a quindici minuti dal termine della partita su un cross del neo entrato appunto
Nathaniel Chalobah per la testa di
Pudil che non riesce ad inquadrare bene lo specchio della porta e dopo tre minuti viene ammonito
Stephen Dobbie ed avviene la terza ed ultima sostituzione del
Watford con
Chris Iweulmo che esce al posto di
Steven Beleck. Ad otto minuti dal termine della partita viene ammonito
Nyron Nosworthy per i padroni di casa che porta successivamente ad un tiro di
Ashley Aye Aye Barnes che esce fuori dallo specchio della porta. Dopo pochi secondi vengono ammoniti
Ashley Barnes e
Daniel Pudil per entrambe le squadre ed all'ottantaseiesimo minuto ci prova
Pudil con un tiro dalla distanza ma non centra lo specchio della porta. Nei minuti di recupero, per perdere tempo c'è l'ultimo cambio per gli ospiti con l'entrata di
Inigo Calderòn al posto di
Bruno Saltor. Gli
Hornets ci provano fino all'ultimo secondo a pareggiare questa partita ma la partita finisce con una sofferta ma importante vittoria per la squadra biancazzurra che ottiene la quarta vittoria consecutiva ed è la seconda partita consecutiva che la difesa non subisce goal.
La prossima partita è sabato davanti al pubblico amico ed arriva una squadra che lotta per la salvezza cioè i londinesi del
Millwall.
Watford (4-3-3): Almunia; Cassetti (46'm Doyley), Neuton, Nosworthy, Pudil; Yeates, Hogg,
Abdi; Vydra, Iwelumo (87'm Beleck), Forestieri (78'm Chalobah).
Brighton (4-3-3): Kuszczak; Bruno (91'm Calderòn), Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt,
Dicker, Hammond; Buckley, Mackail-Smith (73'm Dobbie), Orlandi (60'm Barnes)
Arbitro: Darren Drysdale
Marcatori: 49'm Mackail-Smith su rig.
Ammoniti: Neuton, Cassetti, Nosworthy, Pudil (W); Bridcutt, Dobbie, Barnes (B)
Spettatori: 11.849 (1.934 da Brighton)
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