mercoledì 22 agosto 2012

Brighton 0-0 Cardiff

Tiro di Bruno
Esordio stagionale del Brighton davanti al proprio pubblico contro il Cardiff City dove viene anche inagurata la East Stand.
Il Brighton cerca il riscatto dopo le doppie sconfitte esterne sui campi di Swindon ed Hull City, mentre il Cardiff gioca sull'orlo della vittoria nei minuti di recupero contro l'Huddersfield.
Partiamo con la formazione degli ospiti la quale Malcom Mackay decide di scherare il suo solito modulo che utilizza per la propria squadra con un 4-3-1-2 schierando Marshall ; McNaughton, Hudson, Turner, Taylor; Whittingham, Cowie, Gunnarsson, Mutch; Helguson, Bellamy. Mentre il Brighton di Gus Poyet schiera la propria squadra con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Crofts; Noone, Mackail-Smith, Barnes.


I primi cinque minuti di gioco annunciano una partita spettacolare con diverse occasioni da rete e con pochi falli. Al sesto minuto di gioco c'è un cross di Gordon Mutch che viene spazzato da Gordon Greer, il calcio d'angolo viene battuto da Peter Whittingham per Ben Turner che il suo tiro viene spazzato da Craig Mackail-Smith. Dopo quattro minuti si fa vedere Craig Bellamy con un tiro di mancino calciato da fuori dell'area di rigore viene parato dal portiere polacco Tomasz Kuszczak, ma dopo pochi secondi la risposta del Brighton non si fa attendere con un tiro di Ashley Barnes parato da David Marshall. Al minuto numero quattordici c'è un tiro di Craig Noone che finisce fuori sulla parte destra della porta e dopo pochi secondi arriva un cross dalla fascia sinistra da parte di Andrew Taylor per Heidar Helguson che controlla il pallone e calcia il pallone che finisce alta sopra la traversa. La prima ammonizione della gara arriva al sedicesimo minuto con Gordon Mutch che commette un fallo su Nooney. Una clamorosa azione d'attacco per i seagulls arriva al ventunesimo con Mackail-Smith che calcia un pallone spazzato in angolo da Turner, il calcio d'angolo viene battuto da Noone per l'attaccante inglese ma che ha scelto di giocare con la nazionale scozzese Mackail-Smith che cerca di segnare il goal ma il suo sogno di gloria viene bloccato dal portiere avversario e dopo tre minuti un cross del centrocampista irlandese ex Plymouth Noone per Barnes che colpisce il pallone di testa ma finisce fuori. Al minuto ventisette ci prova ancora Noone con un tiro di sinistro ma Marsahll respinge il tiro che successivamente viene fischiato un fuorigioco a Bruno.
Mackail-Smith contrastato da Bellamy
Al minuto numero trentuno c'è un calcio di punizione per un fallo di Gordon Greer sul giocatore avversario, la punizione viene calciata da Whittingham e Kuszczak smanaccia il tiro in calcio d'angolo che successivamente viene battuto da Bellamy con un passaggio corto per Don Cowie ma c'è stato un fallo di Gary Dicker su Whittingham, il calcio di punizione viene battuto dallo stesso Whittingham che viene parato da Kuszczak. Dopo questa azione pericolosa per il Cardiff non si creano azioni pericolose e il primo finisce in questo modo: Brighton 0-0 Cardiff con un Brighton che gioca un buon calcio come nella partita di Hull ma non gli attaccanti dei padroni di casa non riescono a mettere la palla in fondo alla rete.
Il secondo tempo inizia con un cambio per il Cardiff con l'uscita di Gordon Mutch per Joe Mason. Dopo cinque minuti dall'inizio della partita ci prova con un tiro Bruno ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Al minuto numero cinquantadue gli ospiti rispondono con un tiro di Whittingham che finisce fuori dallo specchio della porta. Da questo momento non succede nulla di interessante e al minuto sessantadue Gus Poyet decide di sfruttare il suo primo cambio con l'uscita di Ashley Barnes per Kazenga LuaLua nelle file del Brighton, mentre nelle file del Cardiff e subito dopo circa sei minuti c'è un calcio di punizione battuto dall'ex giocatore cresciuto nel Newcastle con un tiro da 25 metri che non centra lo specchio della porta. Al settantunesimo minuto c'è il secondo cambio del Cardiff con l'uscita di Craig Bellamy per l'entrata dell'ex trequartista del Dundee United Craig Conway e dopo pochi minuti Mackay consuma il terzo cambio con l'uscita di Heidar Helguson per Etien Velikonja. Subito dopo pochi secondi Kuszczak compie un doppio miracolo parando i tiri di Mason e di Velikonja salvando in uesto modo il risultato del Brighton. Nei minuti settantanove e ottantuno LuaLua ci prova con due tiri di cui uno su punizione senza creare problemi al portiere avversario. A nove minuti dal termine del match anche Poyet decide di consumare i cambi con Vicente ed Ryan Harley che prendono i posti di Craig Noone di Gary Dicker. L'ultimo tiro della partita del Cardiff arriva al minuto numero ottantatrè quando Conway calcia un tiro che finisce fuori sulla destra della porta, mentre a pochi secondi del match ci prova Vicente a far vincere la partita alla propria squadra ma Marshall gli risponde di no.
Finisce così la partita con un pareggio a reti inviolate per entrambe le squadre che hanno espresso un bel gioco ma si sono poche reti in questa partita.
Che dire sul Brighton? La squadra gioca bene, la difesa non ha subito goal grazie alle parate del nostro portiere polacco che mette sicurezza al proprio reparto difensivo la quale possiede anche molta esperienza. Il centrocampo può andare bene forse con un playmaker di ruolo in grado di far partire tutte le azioni di gioco della propria squadra mettendolo in un centrocampo a tre al posto di Gary Dicker ed ovviamente c'è il problema attacco che nonostante riescano a presentarsi nei pressi del portiere avversario non riesco in qualche modo a mettere il pallone in rete.
Sabato c'è la seconda partita consecutiva in casa contro un ostico Barnsley che ha perso 3-1 sul campo dei Wolves appena retrocessi dalla Premier League.

Brighton (4-3-1-2): Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker (81'm Harley), Crofts; Noone (81'm Vicente), Mackail-Smith, Barnes (63'm LuaLua)
Cardiff (4-3-1-2): Marshall; McNaughton, Hudson, Turner, Taylor; Whittingham, Cowie, Gunnarsson, Mutch; Helguson, Bellamy
Ammoniti: Mutch (C)
Arbitro: Mark Hasley
Spettatori: 25.518 (RECORD!)

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