Pre-Partita: Brighton vs Barnsley

Terza giornata della champions insidiosa quella che attende il Brighton per la sua seconda partita consecutiva in casa contro il Barnsley.
I gabbiani provengono da un pareggio interno di 0-0 contro il Cardiff City mentre il Barnsley è reduce dalla sconfitta sul campo del Wolverhampton per 3-1 e gli ospiti arrivano nel Sussex in circa del riscatto.
Passiamo al dettaglio sulla squadra dello South Yorkshire.

Keith Hill, manager del Barnsley

Allenatore: Keith Hill. La sua carriera di allenatore è passata nel Rochdale dove li ha allenati per cinque stagioni dal 2006 al 2011 prima della chiamata importante proveniente da Barnsley per allenare in championship. E' un manager giovane con la voglia di far bene ed è un allenatore che riesce a trasmettere carattere alla propria squadra ed è proprio quello che ci vuole per una squadra come i The Tykes che disputano campionati di salvezza e che in ogni giornata di campionato giocano sempre con la grinta per vincere in modo tale da salvarsi prima.
Modulo e stile di gioco: 4-3-3 e anima. Lo schema preferito di Keith Hill è il 4-3-3 con una difesa molto fisica, un centrocampo solido e l'attacco composto da due seconde punte veloci e da un prima punta centrale che deve metterla dentro con la sua fisicità. Il portiere dei Tykes è l'ex Brighton David Gonzalez dotato di esperienza proprio quello che ci vuole in una formazione come questa a difendere i pali della propria porta, la difesa è composta da Scott Wiseman forte fisicamente compagni affiancato dal capitano della squadra Bobby Hassell e può reggere il confronto con gli attaccanti avversari, c'è da dire che di solito gioca Jimmy McNulty che sarebbe il vice capitano della squadra che in questa partita non sarà in campo per un infortunio oppure gioca al posto di Wiseman, il terzino sinistro è l'ex Reading ed Exeter Scott Golbourne che è molto veloce e produce dei buoni cross per i propri compagni di squadra mentre come terzino destro gioca

Harewood nella sua precedente esperienza a Barnsley

Stephen Foster la quale possiede le stesse caratteristiche di Golbourne. C'è da tenere sotto attenzione l'ex difensore centrale del Coventry Martin Cranie che è un centrale forte fisicamente ma che potrebbe essere adattato come terzino destro. Il trio di centrocampo è composto dall'ex centrocampista polacco del Reading Tomasz Cywka che è il regista della squadra dotato di un buon piede e di una buona visione di gioco anche se ha fatto vedere belle cose a Derby mentre nel Reading non è riuscito ad avere spazio necessario per farsi notare e nello Yorkshire ha la possibilità di farlo. Gli altri due centrocampisti della squadra dello Yorkshire sono Jacob Mellis, giovanissimo centrocampista cresciuto nelle giovanili del Chelsea dove conosce già i meccanismi della squadra visto che ci ha già giocato nella stagione precedente facendo belle cose ed è bravo a pressare gli avversari e inserirsi nelle aree avversarie, mentre David Perkins è un giocatore simile al nostro Liam Bridcutt e vedremo delle belle tra questi giocatori in mezzo al centrocampo durante la partita di domani. Dalla panchina può dare un ottimo contributo l'irlandese Stephen Dawson che di solito sostituisce Perkins per le caratteristiche. Il trio d'attacco è composto dalle ali Kelvin Etuhu cresciuto nelle giovanili del Manchester City può giocare nel ruolo di ala destra o di seconda punta affianco ad un centravanti di ruolo, con Hill gioca nel ruolo di ala destra e possiede delle ottime qualità che rispecchiano in particolar modo nella velocità e nel cross, mentre nel ruolo di ala sinistra gioca il gallese Craig Davies anche egli ex Brighton ed ha anche fatto un'apparizione in Italia con il Verona anche il suo ruolo naturale è quello di centravanti ma quest'anno gioca molto vicino al centravanti, nella scorsa stagione ha segnato 12 reti nonostante il cambio di categoria non ha inciso per niente su di lui. La punta centrale della squadra è Marlon Harewood giocatore che non è mai riuscito ad esprimere il suo importante potenziale dopo le sue belle stagioni a Nottingham sponda Forest ed a Londra sponda West Ham, è un giocatore che se si ambienta bene in uno stile di gioco può fare la differenza.
La rinascita: Marlon Harewood. L'attaccante ex Forest e West Ham cerca la rinascita a Barnsley dopo aver una discreta stagione nello Yorkshire quando è giunto in prestito nel gennaio del 2011 dove ha totalizzato 10 partite e segnando 4 reti. E' un'attaccante dotato di buona fisicità, di un ottimo dribbling e come già detto prima se si ambienta bene in una realtà come quella di Barnsley può fare benissimo in questa stagione di championship.
Una vita da mediano: David Perkins. Può essere il protangonista della canzione Una vita da mediano di Luciano Ligabue per i tifosi del Barnsley visto che gioca in quella posizione e in ogni partita è sempre l'ultimo a mollare. E' un giocatore che pressa gli avversari, aggredisce i migliori giocatori della squadra avversaria e nonostante queste caratteristiche prende pochi cartellini gialli ed è sempre il migliore in campo per la propria squadra.
Chiave della partita Brighton: Craig Mackail-Smith. L'attaccante ex Peterborough può diventare la chiave della partita a nostro favore perchè la difesa del Barnsley come nel caso della partita contro i Wolves lasciano spesso gli attaccanti soli nell'area da rigore ed un giocatore come lui cioè un vero rapinatore da area di rigore non deve fare altro che segnare e portare alla vittoria.
Chiave della partita Barnsley: Craig Davies. L'attaccante ex Colchester con la sua fiscità può creare problemi alla difesa del Brighton nonostante la statura fisica di Dunk, Greer e El-Abd può tranquillamente fermare l'attaccante galles ma visto che ogni tanto piace andare sulla sinistra può creare problemi a livello fisico con Bruno ed essere pericoloso quando entra in area di rigore.

Probabili formazioni: Brighton (4-4-2): Kuszczak; Bridge, Greer, El-Abd, Bruno; Vicente, Bridcutt, Crofts, Buckley; Barnes, Mackail-Smith
Barnsley (4-3-3): Gonzalez; Golbourne, Wiseman, Hassell, Foster; Perkins, Cywka, Mellis; Ehutu, Harewood, Davies