La passione non ha confini nei confronti del Brighton...
In questa puntata dedicata ai fans club ho deciso di dedicarla ai Seagulls Indonesia. Sono dei tifosi indonesiani che hanno la nostra stessa passione verso questi bellissimi colori e che seguono in maniera costante le vicende della squadra tramite siti internet e social network (twitter, facebook).
La notizia che ci sono anche dei fan club fuori dall'Inghilterra oltre a noi di Seagulls Italia ci fa assai piacere perchè significa che il fenomeno Brighton sta crescendo e speriamo di trovare anche tifosi di altre nazioni.
Al momento il loro unico contatto è quello di twitter cioè: @BHASeagulls_ID
Miraccomando seguiteli in tanti su facebook perchè meritano per la passione che ci mettono per i Seagulls e vi diamo appuntamento alla prossimo post sui fan club.
#ForzaBrighton #BHAFCFamily
venerdì 7 dicembre 2012
martedì 4 dicembre 2012
Crystal Palace 3-0 Brighton
Il giorno del giudizio atto primo è finalmente arrivato. Si tratta della sfida dell'anno attesa dai tifosi inglesi contro i rivali del Crystal Palace ed è una sfida ad alta classifica per il campionato di seconda divisione inglese.
La formazione allenata da Gus Poyet, il Brighton decide di schierare il classico 4-4-2 con Kuszczak; Bruno, Greer, Dunk, Calderòn, Buckley, Hammond, Bridcutt, Orlandi, Barnes, Mackail-Smith.
La formazione di casa allenata dall'ex allenatore del Blackpool, Ian Holloway schiera il suo modulo preferito il 4-3-3 con Speroni; Ward, Delaney, Ramage, Parr; Bolasie, Dikgacoi, Garvan; Jedinak, Zaha, Murray.
La formazione allenata da Gus Poyet, il Brighton decide di schierare il classico 4-4-2 con Kuszczak; Bruno, Greer, Dunk, Calderòn, Buckley, Hammond, Bridcutt, Orlandi, Barnes, Mackail-Smith.
La formazione di casa allenata dall'ex allenatore del Blackpool, Ian Holloway schiera il suo modulo preferito il 4-3-3 con Speroni; Ward, Delaney, Ramage, Parr; Bolasie, Dikgacoi, Garvan; Jedinak, Zaha, Murray.
martedì 13 novembre 2012
Wolves 3-3 Brighton
Un match per la zona playoff attende il Brighton sul difficile e tosto campo di Wolverhampton contro una squadra appena retrocessa nella seconda divisione del calcio inglese e voglioso di ritornare nell'elitè del calcio inglese.
Gus Poyet schiera il 4-2-3-1 con Kuszczak; Bridge, Dunk, Greer, Bridge; Bridcutt, Crofts; Orlandi, David Lopez, Dobbie; Mackail-Smith.
I padroni di casa si schierano con il classico 4-4-2 composto da Ikeme; Ward, Johnson, Berra, Foley; Edwards, Henry, Sako, Pennant; Ebanks-Blake, Doyle.
Inizia la partita con i padroni di casa che partono davvero forte con un tiro di Bakary Sako dopo quasi un quarto d'ora di gioco che viene salvato da Stephen Dobbie.
Dopo sette minuti i Wolves passano in vantaggio con lo stesso centrocampista degli arancio-neri con un assist dell'attaccante della nazionale irlandese, Kevin Doyle che non deve fare altro che mettere in rete. Wolves 1-0 Brighton.
Al ventottesimo minuto arriva la reazione dei Seagulls con Bruno che calcia il suo tiro di destro senza centrare lo specchio della porta.
Dopo cinque minuti di gioco c'è un cambio per gli ospiti con Wayne Bridge, che esce zoppicando al posto di Inigo Calderòn.
Al minuto numero trentotto c'è un tiro di Liam Bridcutt che esce di poco alta sopra la traversa. Tra i tifosi del Brighton situtati nel settore a loro riservata si sente aria di un goal eminente ed arriva a tre minuti dalla fine del primo con un bell'assist di Bruno per Craig Mackail-Smith che mette a rete alle spalle del portiere di casa per il pareggio meritato del Brighton. Wolves 1-1 Brighton.
Nei minuti di recupero avviene un colpo di scena degno di Shakespeare con l'espulsione di Karl Henry per un brutto fallo su Bridcutt.
Finisce con un pareggio il primo tempo meritato perchè entrambe le squadre hanno giocato una bella partita ma finisce in mal modo per i padroni che si ritrovano a giocare in dieci per tutto il secondo tempo e senza un giocatore importante per i lupi arancio-neri.
Il secondo tempo inizia con un cambio per i padroni con l'uscita di Sylvan Ebanks-Blake per Tongo Doumbia. Con questo cambio si riduce la pericolosità dell'attacco di casa perchè Ebanks-Blake è un giocatore molto fisico ma soprattutto vede con facilità la porta in queste categoria dove è sempre andato in doppia cifra insieme al suo compagno di reparto, Doyle.
Il Brighton decide di attaccare subito approfittando della superiorità numerica e dopo pochi minuti c'è l'ennesimo passaggio di Bruno per il tiro di David Lopez che finisce alta sopra la traversa.
Al cinquantaseiesimo minuto c'è la prima parata di giornata per il portiere di casa parando un tiro calciato dallo scozzese Dobbie.
Dopo un minuto di gioco l'allenatore di casa si accorge che la sua squadra sta subendo troppo il gioco offensivo degli ospiti facendo uscire l'ala ex Liverpool e Stoke City, Jermaine Pennant per far posto all'islandese Bjorn Sigurdarson.
Il Brighton dopo pochi secondi dal secondo cambio per i padroni di casa rischiano di segnare il secondo gol con un bel tiro da fuori area di Dobbie parato in maniera non del tutto sicura da Carl Ikeme.
Al sessantesimo minuto c'è il gol del vantaggio dei Wolves con Doumbia da appena fuori dell'area di rigore e batte Tomasz Kuszczak. Wolves 2-1 Brighton.
Dopo tre minuti c'è un doppio cambio per la squadra allenata da Gus Poyet con le uscite di David Lopez e Andrew Crofts per far posto ad Ashley Barnes e Will Buckley, ma dopo pochi secondi dai cambi gli arancioneri possono chiudere la partita in anticipo ma c'è davanti al portiere il difensore Roger Johnson si mangia un clamoroso gol per la fortuna dei Seagulls.
Al sessantottesimo minuto ci prova Bridcutt con una cannonata dalla lunga distanza ed il suo tiro finisce alto sopra la traversa.
Dopo tre minuti di gioco arriva il gol del pareggio con un bel passaggio di Bridcutt per Will Buckley che da dentro l'area di rigore calcia con un destro imprendibile per il portiere di casa. Wolves 2-2 Brighton.
Grazie al gol del pareggio, la squadra aumenta l'intensità alla ricerca del terzo gol che potrebbe dare la mazzata decisiva alla partita e dopo pochi minuti c'è un corner battuto da Dobbie per Bruno che calcia il suo tiro salvato dal difensore di casa Kevin Foley.
A nove minuti dalla fine del match, il manager del Wolverhampton finisce i cambi a sua disposizione con l'uscita di David Edwards per far posto a David Davis.
All'ottantaquattresimo minuto c'è un tiro di Ashley Barnes spazzato via da Johnson e dopo pochi minuti il difensore di casa si ripete su un tiro di Bridcutt.
La svolta del match arriva a tre minuti dalla fine della partita con un fallo di mano fischiato a Christophe Berra che comporta al calcio di rigore per gli ospiti calciato da Dobbie che realizza il gol del vantaggio per la squadra biancazzurra. Wolves 2-3 Brighton.
Nei minuti di recupero arriva la doccia fredda per il Brighton con il gol del pareggio dei padroni di casa con un cross di Sako per Johnson che porta ad un inaspettato pareggio per la squadra arancionera e la partita finisce così: Wolves 3-3 Brighton
Peccato per questo pareggio perchè non siamo riusciti ad ottenere tre punti nonostante il Wolves giocasse con un uomo in meno per circa 50 minuti di gioco.
La prossima trasferta si va ad Huddersfield contro una buona squadra che sta facendo un bel campionato. FORZA BRIGHTON!
Gus Poyet schiera il 4-2-3-1 con Kuszczak; Bridge, Dunk, Greer, Bridge; Bridcutt, Crofts; Orlandi, David Lopez, Dobbie; Mackail-Smith.
I padroni di casa si schierano con il classico 4-4-2 composto da Ikeme; Ward, Johnson, Berra, Foley; Edwards, Henry, Sako, Pennant; Ebanks-Blake, Doyle.
Inizia la partita con i padroni di casa che partono davvero forte con un tiro di Bakary Sako dopo quasi un quarto d'ora di gioco che viene salvato da Stephen Dobbie.
Dopo sette minuti i Wolves passano in vantaggio con lo stesso centrocampista degli arancio-neri con un assist dell'attaccante della nazionale irlandese, Kevin Doyle che non deve fare altro che mettere in rete. Wolves 1-0 Brighton.
Al ventottesimo minuto arriva la reazione dei Seagulls con Bruno che calcia il suo tiro di destro senza centrare lo specchio della porta.
Dopo cinque minuti di gioco c'è un cambio per gli ospiti con Wayne Bridge, che esce zoppicando al posto di Inigo Calderòn.
Al minuto numero trentotto c'è un tiro di Liam Bridcutt che esce di poco alta sopra la traversa. Tra i tifosi del Brighton situtati nel settore a loro riservata si sente aria di un goal eminente ed arriva a tre minuti dalla fine del primo con un bell'assist di Bruno per Craig Mackail-Smith che mette a rete alle spalle del portiere di casa per il pareggio meritato del Brighton. Wolves 1-1 Brighton.
Nei minuti di recupero avviene un colpo di scena degno di Shakespeare con l'espulsione di Karl Henry per un brutto fallo su Bridcutt.
Finisce con un pareggio il primo tempo meritato perchè entrambe le squadre hanno giocato una bella partita ma finisce in mal modo per i padroni che si ritrovano a giocare in dieci per tutto il secondo tempo e senza un giocatore importante per i lupi arancio-neri.
Il secondo tempo inizia con un cambio per i padroni con l'uscita di Sylvan Ebanks-Blake per Tongo Doumbia. Con questo cambio si riduce la pericolosità dell'attacco di casa perchè Ebanks-Blake è un giocatore molto fisico ma soprattutto vede con facilità la porta in queste categoria dove è sempre andato in doppia cifra insieme al suo compagno di reparto, Doyle.
Il Brighton decide di attaccare subito approfittando della superiorità numerica e dopo pochi minuti c'è l'ennesimo passaggio di Bruno per il tiro di David Lopez che finisce alta sopra la traversa.
Al cinquantaseiesimo minuto c'è la prima parata di giornata per il portiere di casa parando un tiro calciato dallo scozzese Dobbie.
Dopo un minuto di gioco l'allenatore di casa si accorge che la sua squadra sta subendo troppo il gioco offensivo degli ospiti facendo uscire l'ala ex Liverpool e Stoke City, Jermaine Pennant per far posto all'islandese Bjorn Sigurdarson.
Il Brighton dopo pochi secondi dal secondo cambio per i padroni di casa rischiano di segnare il secondo gol con un bel tiro da fuori area di Dobbie parato in maniera non del tutto sicura da Carl Ikeme.
Al sessantesimo minuto c'è il gol del vantaggio dei Wolves con Doumbia da appena fuori dell'area di rigore e batte Tomasz Kuszczak. Wolves 2-1 Brighton.
Dopo tre minuti c'è un doppio cambio per la squadra allenata da Gus Poyet con le uscite di David Lopez e Andrew Crofts per far posto ad Ashley Barnes e Will Buckley, ma dopo pochi secondi dai cambi gli arancioneri possono chiudere la partita in anticipo ma c'è davanti al portiere il difensore Roger Johnson si mangia un clamoroso gol per la fortuna dei Seagulls.
Al sessantottesimo minuto ci prova Bridcutt con una cannonata dalla lunga distanza ed il suo tiro finisce alto sopra la traversa.
Dopo tre minuti di gioco arriva il gol del pareggio con un bel passaggio di Bridcutt per Will Buckley che da dentro l'area di rigore calcia con un destro imprendibile per il portiere di casa. Wolves 2-2 Brighton.
Grazie al gol del pareggio, la squadra aumenta l'intensità alla ricerca del terzo gol che potrebbe dare la mazzata decisiva alla partita e dopo pochi minuti c'è un corner battuto da Dobbie per Bruno che calcia il suo tiro salvato dal difensore di casa Kevin Foley.
A nove minuti dalla fine del match, il manager del Wolverhampton finisce i cambi a sua disposizione con l'uscita di David Edwards per far posto a David Davis.
All'ottantaquattresimo minuto c'è un tiro di Ashley Barnes spazzato via da Johnson e dopo pochi minuti il difensore di casa si ripete su un tiro di Bridcutt.
La svolta del match arriva a tre minuti dalla fine della partita con un fallo di mano fischiato a Christophe Berra che comporta al calcio di rigore per gli ospiti calciato da Dobbie che realizza il gol del vantaggio per la squadra biancazzurra. Wolves 2-3 Brighton.
Nei minuti di recupero arriva la doccia fredda per il Brighton con il gol del pareggio dei padroni di casa con un cross di Sako per Johnson che porta ad un inaspettato pareggio per la squadra arancionera e la partita finisce così: Wolves 3-3 Brighton
Peccato per questo pareggio perchè non siamo riusciti ad ottenere tre punti nonostante il Wolves giocasse con un uomo in meno per circa 50 minuti di gioco.
La prossima trasferta si va ad Huddersfield contro una buona squadra che sta facendo un bel campionato. FORZA BRIGHTON!
lunedì 29 ottobre 2012
Blackpool 1-1 Brighton
In un assolato tramonto autunnale a Bloomfield Road si è svolto l'incontro tra Blackpool e Brighton. Si affrontano due squadre che hanno iniziato benissimo il campionato, ma che stanno passando un periodo difficile e dopo essere state anche prime, ora si trovano a metà classifica. E' una partita in cui viene chiesta una reazione a tutte e due le squadre.
Il Blackpool mandato in campo da Ian Holloway si schiera così: (4-4-2) Gilks; Crainey, Evatt, Baptiste, Broadfoot; M.Phillips, Grandin, Osbourne, Angel; Ince, Taylor-Fletcher. Mentre Gus Poyet si schiera così: (4-3-3) Kuszczak; Bruno, El-Abd, Greer, Bridge; Bridcutt, Crofts, Hammond; Barnes, Buckley, Mackail-Smith.
Inizia la partita e il Blackpool attacca subito: al 4' minuto ci prova Tom Ince da fuori, respinto da Kuszczak in angolo. Sull'angolo ci prova Taylor-Fletcher di testa, ma il suo tentativo sfiora il palo ed esce. Al 9' minuto ancora i Tangerines con un colpo di testa di Osbourne, sul cross di Crainey, che finisce alto. In questo avvio di partita il Brighton fatica a creare gioco e solo raramente esce dalla propria metà campo, col Blackpool che continua ad attaccare. I Seagulls si vedono finalmente al 32' con un tiro di Ashley Barnes parato da Matt Gliks. Ma due minuti dopo ancora Blackpool con i tiri di Ince e Taylor-Fletcher che non inquadrano lo specchio della porta. Termina così il primo tempo, col Brighton che si affida solo alle sgroppate di Buckley, il quale ha provocato due ammonizioni avversarie. Al 55' passa a sorpresa in vantaggio il Brighton: El-Abd mette in mezzo un pallone insidioso, Crofts la spizza di testa, Broadfoot pasticcia con Gilks e Ashley Barnes è il più lesto ad approfittarne e a segnare il più facile dei gol. Blackpool 0-1 Brighton!
La risposta dei Tangerines arriva al 63': su un tiro di Matt Phillips deviato da Gordon Greer, Tom Ince spara alto da pochi passi un facile gol. Subito dopo Holloway manda dentro Ludovic Sylvestre al posto di Isaiah Osbourne. Al 67' El-Abd allontana in corner un insidiosissmo cross basso di Broadfoot. Al 70' secondo cambio per i padroni di casa: entra Nathan Delfouneso, esce Kirk Broadfoot. Il minuto dopo sugli sviluppi di un corner Matt Phillips crossa dalla trequarti un pallone che pesca il solissimo Elliot Grandin, che in tuffo non sbaglia e segna il meritato pareggio. Blackpool 1-1 Brighton. Ma non è finita, un minuto dopo è ancora Grandin che cerca la doppietta con un bellissimo tiro da fuori, che trova un'altrettanto bella parata di Kuszczak. Sull'angolo successivo Ian Evatt va vicino al 2-1, ma il suo colpo di testa è alto di poco. Al 74' sul cross di Phillips, c'è il liscio di Greer, ne approfitta Delfouneso con un tiro poco convinto prontamente bloccato dal portiere polacco dei Seagulls. Al 78' ci sono due cambi: per i Seagulls entra Orlandi ed esce Bridcutt, mentre per la squadra del North End entra Nouha Dicko ed esce Gary Taylor-Fletcher. All'80' c'è una grande occasione per il Brighton: il solito Buckley mette un pallone in mezzo per Mackail-Smith, il quale tenta la rovesciata ma è attento Gliks e devia in angolo. All'85' secondo cambio per Gus: l'ex Dobbie per il generoso Macca. All'88' il Blackpool batte corto l'angolo e scarica su Angel, che prova con una potente rasoiata bloccata da Kuszczak. Nel recupero il Brighton crea una bella azione sulla destra e sul cross di Buckley, Andrea Orlandi non riesce a tirare come vorrebbe: centrale, facilmente parato. Era l'ultima occasione di questo match.
Dato che sono riuscito a vedere la partita via streaming, questa volta inserico anche le pagelle dei nostri.
Kuszczak 7: Para di tutto e di più. Salva il risultato molte volte.
Bruno 6: Penalizzato dal fatto che non ha occasioni per spingere, non commette errori in difesa.
El-Abd 6,5: Grande partita dell'egiziano che ha compiuto ottimi interventi difensivi.
Greer 6: Alterna grandi salvataggi a qualche svarione, ma rimane una sicurezza.
Bridge 6: Ha il difficile compito di domare Tom Ince e ci riesce abbastanza bene.
Bridcutt 5,5: Svolge un buon lavoro fra difesa e centrocampo ma fa molta fatica ad impostare.
Hammond 5: Passa una partita in ombra, schiacciato dal pressing dei Tangerines a centrocampo.
Crofts 6,5: Si dà molto da fare, corre molto e supporta bene sia l'attacco che la difesa. Mette lo zampino nel gol.
Buckley 7: L'unico che crea qualcosa in attacco. Passa 90 minuti a correre come un dannato. I giocatori del Blackpool non hanno ancora capito come neutralizzarlo.
Barnes 6,5: Non ha lo spunto di Buckley, ma aiuta molto in copertura e segna un gol importantissimo.
Mackail-Smith 5,5: Il povero Macca ha pochissimi palloni giocabili, ma fa la sponda bene; prestazione generosa.
Non nascondiamoci, meritavamo di perdere. Gus forse ha mirato ad un atteggiamento più difensivo ma il Blackpool era padrone del campo: spesso i nostri centrali non sapevano a chi passare la palla! Visto il periodo di difficoltà ci teniamo stretto questo punticino e speriamo di tornare alla vittoria la prossima partita in casa contro il Leeds. Up the Seagulls!
Il Blackpool mandato in campo da Ian Holloway si schiera così: (4-4-2) Gilks; Crainey, Evatt, Baptiste, Broadfoot; M.Phillips, Grandin, Osbourne, Angel; Ince, Taylor-Fletcher. Mentre Gus Poyet si schiera così: (4-3-3) Kuszczak; Bruno, El-Abd, Greer, Bridge; Bridcutt, Crofts, Hammond; Barnes, Buckley, Mackail-Smith.
Inizia la partita e il Blackpool attacca subito: al 4' minuto ci prova Tom Ince da fuori, respinto da Kuszczak in angolo. Sull'angolo ci prova Taylor-Fletcher di testa, ma il suo tentativo sfiora il palo ed esce. Al 9' minuto ancora i Tangerines con un colpo di testa di Osbourne, sul cross di Crainey, che finisce alto. In questo avvio di partita il Brighton fatica a creare gioco e solo raramente esce dalla propria metà campo, col Blackpool che continua ad attaccare. I Seagulls si vedono finalmente al 32' con un tiro di Ashley Barnes parato da Matt Gliks. Ma due minuti dopo ancora Blackpool con i tiri di Ince e Taylor-Fletcher che non inquadrano lo specchio della porta. Termina così il primo tempo, col Brighton che si affida solo alle sgroppate di Buckley, il quale ha provocato due ammonizioni avversarie. Al 55' passa a sorpresa in vantaggio il Brighton: El-Abd mette in mezzo un pallone insidioso, Crofts la spizza di testa, Broadfoot pasticcia con Gilks e Ashley Barnes è il più lesto ad approfittarne e a segnare il più facile dei gol. Blackpool 0-1 Brighton!
Barnes segna il momentaneo 0-1 |
Kuszczak blocca il tentativo di Angel |
Dato che sono riuscito a vedere la partita via streaming, questa volta inserico anche le pagelle dei nostri.
Kuszczak 7: Para di tutto e di più. Salva il risultato molte volte.
Bruno 6: Penalizzato dal fatto che non ha occasioni per spingere, non commette errori in difesa.
El-Abd 6,5: Grande partita dell'egiziano che ha compiuto ottimi interventi difensivi.
Greer 6: Alterna grandi salvataggi a qualche svarione, ma rimane una sicurezza.
Bridge 6: Ha il difficile compito di domare Tom Ince e ci riesce abbastanza bene.
Bridcutt 5,5: Svolge un buon lavoro fra difesa e centrocampo ma fa molta fatica ad impostare.
Hammond 5: Passa una partita in ombra, schiacciato dal pressing dei Tangerines a centrocampo.
Crofts 6,5: Si dà molto da fare, corre molto e supporta bene sia l'attacco che la difesa. Mette lo zampino nel gol.
Buckley semina panico fra i Tangerines |
Barnes 6,5: Non ha lo spunto di Buckley, ma aiuta molto in copertura e segna un gol importantissimo.
Mackail-Smith 5,5: Il povero Macca ha pochissimi palloni giocabili, ma fa la sponda bene; prestazione generosa.
Non nascondiamoci, meritavamo di perdere. Gus forse ha mirato ad un atteggiamento più difensivo ma il Blackpool era padrone del campo: spesso i nostri centrali non sapevano a chi passare la palla! Visto il periodo di difficoltà ci teniamo stretto questo punticino e speriamo di tornare alla vittoria la prossima partita in casa contro il Leeds. Up the Seagulls!
sabato 13 ottobre 2012
Nazionali: El-Abd vince, Kuszczak in panchina
Nel venerdì dedicato alle nazionali, gli unici giocatori del Brighton che sono stati convocati nelle loro rispettive nazionali sono due, cioè Adam El-Abd e Tomasz Kuszczak, rispettivamente con l'Egitto e con la Polonia.
La formazione egiziana ha disputato l'amichevole contro il Congo vincendo 3-0, dove in campo c'era il nostro roccioso difensore centrale per la seconda volta consecutiva capitano della squadra della propria nazionale, che con la sua esperienza in difesa è riuscito a non subire gol dagli avversari.
Tomasz Kuszczak invece non ha giocato nell'amichevole contro il Sudafrica vinta per 1-0.
La formazione egiziana ha disputato l'amichevole contro il Congo vincendo 3-0, dove in campo c'era il nostro roccioso difensore centrale per la seconda volta consecutiva capitano della squadra della propria nazionale, che con la sua esperienza in difesa è riuscito a non subire gol dagli avversari.
Tomasz Kuszczak invece non ha giocato nell'amichevole contro il Sudafrica vinta per 1-0.
giovedì 11 ottobre 2012
C'è anche Bruno!
Bruno Saltor al tiro |
Il miglior giocatore del mese di venerdì è stato eletto Thomas Ince, centrocampista del Blackpool che di sicuro se l'è meritato dopo le belle ed importanti prestazioni di quel mese.
Per il mese di settembre i candidati sono tre e sono l'ex Brighton Glenn "Judas" Murray, attaccante del Crystal Palace per le sue reti che sono state decisive per salvare la propria squadra di cui ricordiamo una tripletta. Oltre a lui c'è Wes Morgan del Leicester City che con la sua solidità difensiva ha portato la squadra al secondo posto in classifica dietro il Cardiff City. Infine c'è il terzo candidato che sarebbe il terzino destro del Brighton, Bruno Saltor che con le sue importanti partite condite da due assist nella partita vinta contro lo Sheffield Wednesday in casa per 3-0.
L'annuncio verrà data e noi da buon tifosi Seagulls speriamo che Bruno si aggiudichi questo importante premio perchè se lo merita circa le sue prestazione costanti ed anche in crescita durante questo campionato.
mercoledì 10 ottobre 2012
Derby County 0-0 Brighton
Il tiro di David Lopez |
Parliamo di Derby-Brighton del 6 ottobre 2012 ed annunciamo le seguenti squadre in campo. Il Brighton allenato da Gus Poyet schiera una formazione nettamente offensiva con il suo 4-3-3 con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Barnes; Orlandi, Buckley , David Lopez. Il Derby County, padrone di casa, allenato da Nigel Clough schiera il suo classico 4-4-2 con Legzdins; Brayford, Keogh, Buxton, O'Connor; Coutts, Hendrick, Bryson, Hughes; Robinson, Sammon.
sabato 6 ottobre 2012
Pre-Partita: Derby County vs Brighton
Lui è Jacopo, un tifoso proveniente dal Friuli Venezia-Giulia del Derby County. E' il presidente del fan club italiano (riconosciuto ufficialmente della società) sui Rams chiamato appunto Italian Rams. Con lui abbiamo parlato del pre-partita della partita di oggi tra Derby-Brighton sulla sua squadra, su Nigel Clough, sul Brighton e come di consueto ci ha lasciato i suoi pronostici su questo campionato.
Adesso partiamo con l'invervista.
giovedì 4 ottobre 2012
Fans club: Amex North Stand
Da stasera si apre ufficialmente una nuova rubrica su Seagulls Italia dove faremo un viaggio tra i fans club dedicati al Brighton and Hove Albion con sede nella stessa Brighton ma anche del resto dell'Inghilterra e sui club internazionali.
Da oggi si inizia a parlare della Amex North Stand un fan club di tifoso ma in realtà sono amici che hanno un tifo caloroso per la propria squadra seguendola in ogni trasferta nel giro dell'Inghilterra.
Da oggi si inizia a parlare della Amex North Stand un fan club di tifoso ma in realtà sono amici che hanno un tifo caloroso per la propria squadra seguendola in ogni trasferta nel giro dell'Inghilterra.
mercoledì 3 ottobre 2012
Brighton 1-1 Ipswich Town
Tiro di Dobbie |
Partiamo con le formazioni. L'Ipswich Town schiera un 4-5-1 con Loach; Edwards, Chambers, Higginbotham, Cresswell; Emmanuel-Thomas, Drury, Martin, N'Daw, Chopra; Murphy. Il Brighton risponde con un 4-3-3 con Kuszczak; Calderon, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Hammond, Orlandi; LuaLua, Barnes, Dobbie.
martedì 2 ottobre 2012
Pre-Partita: Brighton vs Ipswich Town
Lui è Simone, un trentenne di Milano con una fortissima passione per l'Ipswich Town. E' il presidente dell'official branch italiano dedicato ai Tractor Boys cioè l'Ipswich Town Football Club Italian Branch e molte volte è andato a vederli dal vivo ciò che noi di SeagullsItalia un giorno vorremo fare con la nostra squadra andando direttamente a Brighton oppure organizzando qualche trasferta come le trasferte londinesi.
Con Simone parleremo della partita che si svolgerà martedì all'Amex Stadium ma anche sull'Ipswich Town in generale in modo tale da farcelo conoscere come solo un tifoso come lui lo potrebbe fare ed anche dicendo qualche pronostico su questo campionato.
- Ciao Simone. Martedì dovete affrontare una trasferta delicata per voi all'Amex Stadium contro il Brighton voglioso di riscatto dalla recente sconfitta contro il Birmigham City e senza giocatori importanti per infortunio come Crofts e Bruno con Mackail-Smith in dubbio. Che partita ti aspetti dal Brighton? Anche cosa ti aspetti dalla tua squadra?
Ciao! Sarà una partita difficilissima per noi, il Brighton è sicuramente una bella partita, ben giocata da entrambi, ci servirà un miracolo! Dalla mia squadra mi aspetto una reazione dopo un inizio non certo positivo.
- Nella campagna estiva di mercato sono arrivati Korouma, Taylor, Murphy, Luongo, N'Daw e Chambers. In uscita invece ci sono Bullard, Leadbitter, Damo e Stevenson. Soddisfatto del mercato svolto?
Per quanto riguarda il mercato, ti sei dimenticato l'acquisto per me migliore: Loach è uno dei miglior portieri in chamoionship. Comunque non sono molto soddisfatto, si doveva fare qualcosa in più per sistemare la difesa dove non ci sono molti ricambi.
- Qual'è l'obiettivo fissato per questa stagione di campionato?
A oggi l'obiettivo è sicuramente la salvezza dopo l'avvio difficile.
- Parlaci dello stile di gioco del vostro allenatore, Paul Jewell ex attaccante del Bradford City.
Jewell è ora sulla graticola, non ha idee malvagie ma il campo non gli ha dato ragione...speriamo sia in grado di tirar fuori la squadra dalla zona calda della classifica... Il suo stile di gioco è piacevole, ampio e veloce: la squadra non gioca male ma perde più partite di quelle che vince e non è un buon segnale.
- Chi potrà essere un giocatore decisivo nella sfida a favore dei Tractor Boys?
Io confido molto in Lee Martin (che ho conosciuto personalmente) che a mio avviso è il nostro giocatore più talentuoso.
- Raccontaci del vostro bomber, Michael Chopra.
Chopra è un attaccante di razza per la categoria. Lo scorso anno è andato in doppia cifra, quest'anno fatica, come del resto tutta la squadra. Per ora ha siglato una sola rete, quella decisiva della nostra unica vittoria a Watford.
- Quale sarà il giocatore del Brighton che potrebbe creare problemi alla tua squadra? C'è qualcuno che lo vorresti vedere con la tua squadra?
Vicente è un lusso per il championship, ricordo il suo goal lo scorso anno a Portman Road, il più bello segnato da una squadra ospite nel nostro stadio della scorsa stagione. Un altro giocatore che mi piace molto è Dobbie.
- Facciamo i pronostici. Chi vince il campionato? Chi sarà la seconda squadra ad arrivare in Premier League? Quali saranno le quattro squadre che andranno ai playoff per la promozione?
Non sono bravo nei pronostici...la logica mi dice Wolves e Blackburn per la promozione diretta, ai play off vedo voi, Bolton, Cardiff e Leicester.
- Chi retrocederanno in League One?
Spero che a retrocedere non saremo noi, detto questo vedo male il Peterborough e per le altre 2 sarà una bella lotta!
- Un pronostico finale per la posizione finale dell'Ipswich?
Per l'Ipswich spero nella salvezza e ad andar bene a una posizione finale tranquilla di medio-bassa classifica.
- Una domanda da parte di Riccardo e poi concludiamo. Ti chiede la prossima partita dell'Ipswich che andrai a vedere e quali partite hai già visto.
Non so ancora la prossima partita che andrò a vedere, potrebbe essere però a marzo in casa contro il Bolton.La partita sarà sicuramente difficile perchè gli ospiti cercando dei punti importanti per il raggiungimento del loro obiettivo che sarebbe la salvezza. Purtroppo a nostro favore non gioca Vicente per infortunio visto che l'anno scorso ha incantato il pubblico di Ipswich con una prestazione che tutti noi ricordiamo con la speranza di un riscatto della sconfitta immeritata del Brighton subita nella precedente partita contro il Birmigham City.
Le partite che ho visto invece sono:
Inter v Ipswich 4-1 coppa ueda 2001/02
Arsenal v Ipswich 3-0 coppa di lega 2010/11
Bristol C. v Ipswich 0-3 2011/12
Ipswich v Portsmouth 1-0 2011/12
Ipswich v Birmingham 1-1 2011/12.Grazie a voi per l'intervista e buona partita!
Non ci resta che augurare sperare in una bella partita e chi vinca il migliore.
lunedì 1 ottobre 2012
Royal Pavilion
Il Royal Pavilion è una villa situata in Gran Bretagna che richiama gli stili artistici orientali.
Iniziò la sua storia come modesta fattoria che Giorgio IV del Regno Unito affittava durante le sue prime visite a Brighton nel 1783. Il principe trovò l'atmosfera informale della città così piacevole che nel 1787 commissionò ad Henry Holland la creazione di una villa in stile classico, il Marine Pavilion.
Nel 1802, probabilmente affascinato dalle stampe orientali dell'epoca, chiese espressamente ai suoi architetti che tutto il design del Royal Pavillion fosse modificato secondo lo stile cinese. Giorgio IV non visitò mai l'Oriente e quindi molto spesso la casa mostrava uno stile chiaramente eccessivo, tipico di un occidentale che immaginava l'Oriente grazie a quadri e disegni dell'epoca. Anche l'esterno del palazzo venne pesantemente modificato, fino ad assumere l'aspetto che porta oggi, chiaramente ispirato all'architettura indiana. Il Royal Pavilion è stato appunto realizzato per richiamare la bellezza dell'Oriente e per mostrarla all'Occidente. D'altronde fino alla sua incoronazione ufficiale Giorgio IV era solito dedicarsi con un certo fervore alla vita mondana, e le feste nel suo palazzo erano all'ordine del giorno. Non è un caso, quindi, che nell'arredare le stanze e costruire gli ambienti scelse sempre uno stile volto a sorprendere i propri ospiti.
Nel 1811 Giorgio divenne principe reggente e tra il 1815 e il 1822 John Nash ampliò ancora la villa con un'ala aggiuntiva, la cui stanza centrale fu abbellita con una volta arredata da centinaia di conchiglie ricoperte di una sottile lamina d'oro (le originali sono andate perdute in alcuni incidenti).
Giorgio IV regnò dal 1820 al 1830. Anche il fratello Guglielmo IV (1830-1837) condivise la sua passione per la città mentre la nipote, la Regina Vittoria (1837-1901), trovò Brighton troppo affollata e vendette il pavilion alla città nel 1850, dopo averlo prima vuotato di tutti i mobili e gli altri oggetti d'arredamento.
Da allora la mobilia e le decorazioni originali sono state restituite al castello e quindi restaurate. Tra gli oggetti esposti ve ne sono alcuni concessi dalla Regina in prestito permanente.
Fonte: wikipedia
Iniziò la sua storia come modesta fattoria che Giorgio IV del Regno Unito affittava durante le sue prime visite a Brighton nel 1783. Il principe trovò l'atmosfera informale della città così piacevole che nel 1787 commissionò ad Henry Holland la creazione di una villa in stile classico, il Marine Pavilion.
Nel 1802, probabilmente affascinato dalle stampe orientali dell'epoca, chiese espressamente ai suoi architetti che tutto il design del Royal Pavillion fosse modificato secondo lo stile cinese. Giorgio IV non visitò mai l'Oriente e quindi molto spesso la casa mostrava uno stile chiaramente eccessivo, tipico di un occidentale che immaginava l'Oriente grazie a quadri e disegni dell'epoca. Anche l'esterno del palazzo venne pesantemente modificato, fino ad assumere l'aspetto che porta oggi, chiaramente ispirato all'architettura indiana. Il Royal Pavilion è stato appunto realizzato per richiamare la bellezza dell'Oriente e per mostrarla all'Occidente. D'altronde fino alla sua incoronazione ufficiale Giorgio IV era solito dedicarsi con un certo fervore alla vita mondana, e le feste nel suo palazzo erano all'ordine del giorno. Non è un caso, quindi, che nell'arredare le stanze e costruire gli ambienti scelse sempre uno stile volto a sorprendere i propri ospiti.
Nel 1811 Giorgio divenne principe reggente e tra il 1815 e il 1822 John Nash ampliò ancora la villa con un'ala aggiuntiva, la cui stanza centrale fu abbellita con una volta arredata da centinaia di conchiglie ricoperte di una sottile lamina d'oro (le originali sono andate perdute in alcuni incidenti).
Giorgio IV regnò dal 1820 al 1830. Anche il fratello Guglielmo IV (1830-1837) condivise la sua passione per la città mentre la nipote, la Regina Vittoria (1837-1901), trovò Brighton troppo affollata e vendette il pavilion alla città nel 1850, dopo averlo prima vuotato di tutti i mobili e gli altri oggetti d'arredamento.
Da allora la mobilia e le decorazioni originali sono state restituite al castello e quindi restaurate. Tra gli oggetti esposti ve ne sono alcuni concessi dalla Regina in prestito permanente.
Fonte: wikipedia
Brighton 0-1 Birmingham
Liam Bridcutt durante la partita |
L'allenatore ospite Lee Clark decide di schierare un 4-4-2 con: Butland; Robinson, Davies, Caldwell, Spector; Burke, Elliott, Fahey, Lovenkrands; Lita, Packwood. Gus Poyet risponde con Kuszczak; Calderon, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Hammond; Barnes, Dobbie, Buckley.
giovedì 27 settembre 2012
Ricky's Zone: We are the top of the league!
Dopo la striscia di cinque vittorie consecutive, il Brighton ora guarda tutti dall'alto.
A quanto pare, il volo dei gabbiani è già iniziato. Sono cinque vittorie importanti e convincenti che hanno portato gli uomini di Gus Poyet in cima alla classifica. Personalmente, soprattutto dopo le prime due giornate, non mi sarei mai aspettato dei risultati del genere!
Però bisogna riconoscere che Sheffield Wednesday, Watford e Millwall non sono squadre impeccabili, ma soprattutto stanno attraversando momenti difficili. Tuttavia abbiamo vinto ben due volte in trasferta e non è mai facile vincere lontano da casa, soprattutto in Inghilterra.
Analizziamo meglio queste tre partite.
Il Wednesday aveva appena interrotto una lunga striscia senza sconfitte e si presentava all'Amex come una squadra con la possibilità di sorprendere. Ma sono stati letteralmente schiacciati dai Seagulls! Brighton che ha dominato ampiamente la gara, tirando moltissime volte e dando sensazioni di assoluto controllo.
La trasferta a Vicarage Road, tana del Watford, si preannunciava come molto più insidiosa. La squadra di Zola ha buoni giocatori, ma veniva da un periodo altalenante. Infatti è servito un rigore del solito Mackail-Smith per portarsi a casa i 3 punti; inoltre nel finale abbiamo sofferto molto, con gli Hornets che hanno colpito una traversa e Kuszczak ha dovuto compiere alcune parate.
Sabato scorso di andava nell'ovest di Londra, sponda Millwall, al Den. Lions che erano un po' in crisi, quindi era lecito aspettarsi una nostra vittoria. Vittoria arrivata senza grossi sforzi, giocando abbastanza bene; grazie alle reti di Ashley Barnes nel primo tempo e di Adam El-Abd nel secondo. Dopo l'espulsione di Trotter, i Seagulls si sono rilassati forse troppo, subendo un gol da Wood.
E poi il colpaccio dell'Huddersfield a Bloomfield Road (Blackpool) ci ha permesso di mantenere la vetta in solitaria!
Venendo alla partita di Sabato: all'Amex arriva un Birmingham che finora ha deluso. Infatti i Blues venivano dati come una candidata ai Play Off e ora sono nei bassifondi della classifica, dopo il preoccupante 0-5 in casa subito dal Barnsley. Possiamo approfittare del momento no avversario, ma bisogna stare molto attenti perchè hanno comunque una buona squadra. Inoltre dobbiamo valutare le condizioni di Bruno e CMS, usciti malconci dal Den.
A breve Pierluigi pubblicherà il pre-partità. Mentre noi probabilmente ci risentiamo fra due settimane!
COME ON YOU SEAGULLS!
A quanto pare, il volo dei gabbiani è già iniziato. Sono cinque vittorie importanti e convincenti che hanno portato gli uomini di Gus Poyet in cima alla classifica. Personalmente, soprattutto dopo le prime due giornate, non mi sarei mai aspettato dei risultati del genere!
Però bisogna riconoscere che Sheffield Wednesday, Watford e Millwall non sono squadre impeccabili, ma soprattutto stanno attraversando momenti difficili. Tuttavia abbiamo vinto ben due volte in trasferta e non è mai facile vincere lontano da casa, soprattutto in Inghilterra.
Analizziamo meglio queste tre partite.
Il Wednesday aveva appena interrotto una lunga striscia senza sconfitte e si presentava all'Amex come una squadra con la possibilità di sorprendere. Ma sono stati letteralmente schiacciati dai Seagulls! Brighton che ha dominato ampiamente la gara, tirando moltissime volte e dando sensazioni di assoluto controllo.
La trasferta a Vicarage Road, tana del Watford, si preannunciava come molto più insidiosa. La squadra di Zola ha buoni giocatori, ma veniva da un periodo altalenante. Infatti è servito un rigore del solito Mackail-Smith per portarsi a casa i 3 punti; inoltre nel finale abbiamo sofferto molto, con gli Hornets che hanno colpito una traversa e Kuszczak ha dovuto compiere alcune parate.
Sabato scorso di andava nell'ovest di Londra, sponda Millwall, al Den. Lions che erano un po' in crisi, quindi era lecito aspettarsi una nostra vittoria. Vittoria arrivata senza grossi sforzi, giocando abbastanza bene; grazie alle reti di Ashley Barnes nel primo tempo e di Adam El-Abd nel secondo. Dopo l'espulsione di Trotter, i Seagulls si sono rilassati forse troppo, subendo un gol da Wood.
E poi il colpaccio dell'Huddersfield a Bloomfield Road (Blackpool) ci ha permesso di mantenere la vetta in solitaria!
El-Abd segna il gol del 2-0 contro il Millwall |
Venendo alla partita di Sabato: all'Amex arriva un Birmingham che finora ha deluso. Infatti i Blues venivano dati come una candidata ai Play Off e ora sono nei bassifondi della classifica, dopo il preoccupante 0-5 in casa subito dal Barnsley. Possiamo approfittare del momento no avversario, ma bisogna stare molto attenti perchè hanno comunque una buona squadra. Inoltre dobbiamo valutare le condizioni di Bruno e CMS, usciti malconci dal Den.
A breve Pierluigi pubblicherà il pre-partità. Mentre noi probabilmente ci risentiamo fra due settimane!
COME ON YOU SEAGULLS!
martedì 25 settembre 2012
Tweets: Millwall 1-2 Brighton
Dalla partita contro il Millwall in poi attraverso il nostro contatto twitter @SeagullsItalia faremo una specie di post-partita lasciando un commento sulla partita.
In occasione di questa partita ci hanno risposto soltanto in tre e vi pubblichiamo le seguenti risposte.
In occasione di questa partita ci hanno risposto soltanto in tre e vi pubblichiamo le seguenti risposte.
Millwall 1-2 Brighton
Seconda trasferta consecutiva per il Brighton allo stadio The Den di Millwall a Londra contro i lions che lottano per salvarsi in questa categoria. I seagulls reduci da tre vittorie consecutive cercano la quarta vittoria consecutiva che potrebbe significare la vetta della classifica dopo la sconfitta del Blackburn in casa contro il Boro e aspettando il risultato dell'anticipo del Blackpool contro la sorprendente Huddersfield.
Partiamo con la formazione degli ospiti che schiera un 4-4-3 composto daKuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Hammond, Barnes; Buckley, Mackail-Smith, Orlandi. I padroni di casa rispondono con un 4-4-2 lasciando fuori il bomber Darius Henderson insieme all'esperto portiere Maik Taylor e quindi la formazione è Forde; Dunne, Lowry, Osbourne, Malone ; Henry, Wright, Abdou, Trotter; Wood, Keogh.
Partiamo con la formazione degli ospiti che schiera un 4-4-3 composto daKuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Hammond, Barnes; Buckley, Mackail-Smith, Orlandi. I padroni di casa rispondono con un 4-4-2 lasciando fuori il bomber Darius Henderson insieme all'esperto portiere Maik Taylor e quindi la formazione è Forde; Dunne, Lowry, Osbourne, Malone ; Henry, Wright, Abdou, Trotter; Wood, Keogh.
Esultanza per il vantaggio del Brigton |
venerdì 21 settembre 2012
Pre-Partita: Millwall vs Brighton
Adesso parliamo nel dettaglio dei leoni.
giovedì 20 settembre 2012
Watford 0-1 Brighton
Turno infrasettimanale di martedì tosto quello che attande il Brighton sul campo del modesto Watford gestito dalla famiglia Pozzo. Il Watford dopo una bella e sofferta vittoria contro il Crystal Palace e contro il Birmingham non ha riuscito ad ottenere grandi risultati tra cui l'uscita dalla coppa di lega contro il Bradford, mentre i Seagulls provengono da tre vittorie consecutive contro Barnsley, Burnley ed infine Sheffield Wednesday. Due amici e due ex compagni di squadra ai tempi del Chelsea che si affrontano in questa partita cioè Gus Poyet, allenatore del Brighton e Gianfranco Zola, allenatore del Watford.
Partiamo con la formazione biancazzurra che schiera un 4-3-3 con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Hammond; Buckley, Mackail-Smith, Orlandi e come potete notare dalla seguente formazione Andrea Orlandi esordisce con la squadra a partire dal primo minuto nonostante due apparizioni ma partendo dalla panchina. I padroni di casa schierano lo stesso modulo con Almunia; Cassetti, Neuton, Nosworthy, Pudil; Yeates, Hogg, Abdi; Vydra, Iwelumo, Forestieri.
Partiamo con la formazione biancazzurra che schiera un 4-3-3 con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Hammond; Buckley, Mackail-Smith, Orlandi e come potete notare dalla seguente formazione Andrea Orlandi esordisce con la squadra a partire dal primo minuto nonostante due apparizioni ma partendo dalla panchina. I padroni di casa schierano lo stesso modulo con Almunia; Cassetti, Neuton, Nosworthy, Pudil; Yeates, Hogg, Abdi; Vydra, Iwelumo, Forestieri.
Gary Dicker in duello con Almen Abdi |
lunedì 17 settembre 2012
Pre-Partita: Watford vs Brighton
Prima di iniziare di parlare della pre-partita tra Watford e Brighton vi annuncio brevemente che non si tratta del consueto pre-partite come ho fatto nelle partite contro l'Hull City, Cardiff e Barnsley ma sarà un'intervista rilasciata ad un tifoso della propria squadra per la parlaci in maniera dettagliata della sua squadra e questo vale per le squadre della quale riesco a strappare l'intervista.
Iniziamo.
sabato 15 settembre 2012
Brighton 3-0 Sheffield Wednesday
Esordio dal primo minuto per Hammond |
Con le formazioni partiamo dagli ospiti allenati da Dave Jones che schiera un classico 4-4-2 con Kirkland; Mattock, Taylor, Llera, Beevers; Antonio, Semedo, Johnson, McCabe; Bothroyd, Rodri. Il Brighton allenato da Gus Poyet risponde con un offensivo 4-4-3 con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Dicker, Bridcutt, Hammond; Buckley , Mackail-Smith , Barnes. Da notare l'esordio dal primo minuto per il nuovo acquisto Dean Hammond arrivato dal Southampton in prestito e l'inserimento in panchina dei nuovi arrivati Stephen Dobbie e David Lopez
Il tiro di Wayne Bridge |
mercoledì 5 settembre 2012
Ricky's Zone: I Gabbiani preparano il volo...
Il Brighton è scatenato, sia sul mercato che sul campo.
Dopo un avvio balbettante, come dicevo nel mio post precedente, il Brighton si è riscattato eccome.
Sul campo: infatti sono arrivate due vittorie convincenti. La prima in casa contro il modesto Barnsley; penso fosse d'obbligo vincere, ma non mi aspettavo addirittura un 5-1 (che credo sia la vittoria più larga casalinga nell'era dell'AMEX). Doppiette da Mackail-Smith e Barnes, il che è stato un buon segnale dopo le prime due prestazioni dov'erano stati poco lucidi; e primo gol di Wayne Bridge con i seagulls, ottimo!
La giornata successiva vedeva il Brighton andare a Turf Moor ad incontrare un ostico Burnley. La classica delle partite da 50/50. Infatti il Burnley ha una buona squadra e anche la scorsa stagione a Turf Moor ci aveva sconfitto, dando il là al crollo finale. Perciò sono rimasto molto soddisfatto del risultato finale (3-1)! Contentissimo per il ritrovato Mackail-Smith con due gol meravigliosi, fra cui la rovesciata candidata a Goal of the Season secondo me. Anche Greer ha fatto due gol, in entrambe le porte, bravissimo comunque il capitano! La prestazione della squadra è stata convincente e permette ai tifosi biancoazzurri di guardare con ottimismo al futuro.
Sul mercato: e qui viene il bello! A 5 giorni dalla deadline si poteva dire che Gus aveva messo a segno ottimi colpi come Kuszczak, Bruno Saltor, Bridge e Crofts. Tutti acquisti con esperienza a livelli superiori che migliorano di molto la rosa. Mercato buono, ma era incompleto perchè mancavano un paio di acquisti. La partenza inattesa di Craig Noone ha costretto i seagulls a tornare sul mercato e prendere il suo sostituto: Andrea Orlandi. Giocatore che non conosco ma di cui ho sentito parlare bene, spero possa rimpiazzare bene un giocatore che mi piaceva come Nooney.
Ma il 31 agosto, la deadline, Gus si è superato!
Addirittura 3 nuovi acquisti: i due registi David Lopez e Dean Hammond più la seconda punta col vizio del gol Stephen Dobbie. Non me lo sarei mai aspettato di vedere una roba del genere!
Lopez è un colpaccio perchè nell'Athletic Bilbao era spesso titolare ed era il giocatore che mancava, penso possa fare la differenza in Championship.
Hammond è un buon giocatore, un altro regista, credo non servisse molto ma meglio avere problemi di abbondanza che di scarsità di giocatori! In molti hanno sollevato dubbi riguardo il suo passato coi Saints, ma secondo me se tifasse veramente Southampton non avrebbe mai accettato questa destinazione.
Infine c'è Stephen Dobbie, grande acquisto! E' una seconda punta che può giocare anche come ala. E' un giocatore che per caratteristiche potrebbe ricoprire il ruolo di Ashley Barnes. Ha già segnato molti gol in Championship, bel colpo!
Volevo far notare alcuni aspetti di queste operazioni: in questo mercato abbiamo speso pochissimo (£335.000) dato che tutti gli acquisti sono stati prestiti o parametri zero. In questo senso, i dirigenti del Brighton hanno svolto un lavoro encomiabile.
Però dei nuovi arrivi nessuno ha meno di 27/28 anni, il che mi lascia pensare che Gus stia puntando a una promozione veloce (al massimo due o tre stagioni). Inoltre sarebbe servito un difensore centrale e una prima punta (ma forse si punta anche su Hoskins). Questi sono gli unici appunti che posso fare riguardo il nostro buon mercato.
In uscita abbiamo incassato molto: più di £1.000.000 per Noone, £1.500.000 per il giovane Grant Hall e le £500.000 per Tommy Elphick.
Un bilancio in attivo, senza vendere i giocatori migliori.
In conclusione do un voto alla campagna acquisti dei Seagulls: 8+
Noi ci risentiamo fra qualche giorno col report dei nostri tre giocatori impegnati nelle Qualificazioni ai Mondiali. E dopo anche con il prepartita di Brighton v Sheffield Wednesday! UP THE ALBION!
Dopo un avvio balbettante, come dicevo nel mio post precedente, il Brighton si è riscattato eccome.
Sul campo: infatti sono arrivate due vittorie convincenti. La prima in casa contro il modesto Barnsley; penso fosse d'obbligo vincere, ma non mi aspettavo addirittura un 5-1 (che credo sia la vittoria più larga casalinga nell'era dell'AMEX). Doppiette da Mackail-Smith e Barnes, il che è stato un buon segnale dopo le prime due prestazioni dov'erano stati poco lucidi; e primo gol di Wayne Bridge con i seagulls, ottimo!
La giornata successiva vedeva il Brighton andare a Turf Moor ad incontrare un ostico Burnley. La classica delle partite da 50/50. Infatti il Burnley ha una buona squadra e anche la scorsa stagione a Turf Moor ci aveva sconfitto, dando il là al crollo finale. Perciò sono rimasto molto soddisfatto del risultato finale (3-1)! Contentissimo per il ritrovato Mackail-Smith con due gol meravigliosi, fra cui la rovesciata candidata a Goal of the Season secondo me. Anche Greer ha fatto due gol, in entrambe le porte, bravissimo comunque il capitano! La prestazione della squadra è stata convincente e permette ai tifosi biancoazzurri di guardare con ottimismo al futuro.
Sul mercato: e qui viene il bello! A 5 giorni dalla deadline si poteva dire che Gus aveva messo a segno ottimi colpi come Kuszczak, Bruno Saltor, Bridge e Crofts. Tutti acquisti con esperienza a livelli superiori che migliorano di molto la rosa. Mercato buono, ma era incompleto perchè mancavano un paio di acquisti. La partenza inattesa di Craig Noone ha costretto i seagulls a tornare sul mercato e prendere il suo sostituto: Andrea Orlandi. Giocatore che non conosco ma di cui ho sentito parlare bene, spero possa rimpiazzare bene un giocatore che mi piaceva come Nooney.
Ma il 31 agosto, la deadline, Gus si è superato!
Addirittura 3 nuovi acquisti: i due registi David Lopez e Dean Hammond più la seconda punta col vizio del gol Stephen Dobbie. Non me lo sarei mai aspettato di vedere una roba del genere!
Lopez è un colpaccio perchè nell'Athletic Bilbao era spesso titolare ed era il giocatore che mancava, penso possa fare la differenza in Championship.
Hammond è un buon giocatore, un altro regista, credo non servisse molto ma meglio avere problemi di abbondanza che di scarsità di giocatori! In molti hanno sollevato dubbi riguardo il suo passato coi Saints, ma secondo me se tifasse veramente Southampton non avrebbe mai accettato questa destinazione.
Infine c'è Stephen Dobbie, grande acquisto! E' una seconda punta che può giocare anche come ala. E' un giocatore che per caratteristiche potrebbe ricoprire il ruolo di Ashley Barnes. Ha già segnato molti gol in Championship, bel colpo!
I quattro arrivi 'last minute' |
Però dei nuovi arrivi nessuno ha meno di 27/28 anni, il che mi lascia pensare che Gus stia puntando a una promozione veloce (al massimo due o tre stagioni). Inoltre sarebbe servito un difensore centrale e una prima punta (ma forse si punta anche su Hoskins). Questi sono gli unici appunti che posso fare riguardo il nostro buon mercato.
In uscita abbiamo incassato molto: più di £1.000.000 per Noone, £1.500.000 per il giovane Grant Hall e le £500.000 per Tommy Elphick.
Un bilancio in attivo, senza vendere i giocatori migliori.
In conclusione do un voto alla campagna acquisti dei Seagulls: 8+
Noi ci risentiamo fra qualche giorno col report dei nostri tre giocatori impegnati nelle Qualificazioni ai Mondiali. E dopo anche con il prepartita di Brighton v Sheffield Wednesday! UP THE ALBION!
martedì 4 settembre 2012
Editoriale: Calciomercato
Il 31 agosto 2012 è il giorno che termina il calciomercato in molti paesi europei tra i quali l’Inghilterra che termina alle 23:00.
Nel mio terzo editoriale che scrivo per il sito Seagulls Italia parlo del calciomercato del Brighton and Hove Albion dell’estate 2012 giudicando in maniera attenta e oculata gli acquisti che Gus Poyet ha deciso di portare in riva al Sussex.
lunedì 3 settembre 2012
Comunicato n^4: Vacanza
Panorama di Firenze |
Sarò fuori casa per quasi sei giorni cioè dal 6 al 12 settembre e la nostra attività riprenderà a partire dal 13 settembre con l'anteprima della partita Brighton-Sheffield Wednesday che si disputerà due giorni dopo.
Non vi preoccupate se in questi giorni non ci sarò a mettere notizie sul blog perchè ci sarà l'altro mio collaboratore, Riccardo che vi terrà compagnia con il suo editoriale Ricky's Zone con le sue opinioni sul Brighton e non solo, ma per voi seguirà le vicende dei giocatori del Brighton che giocano nelle loro rispettive nazionali e si trattano di:
- Tomasz Kuszczak (Polonia)
- Adam El-Abd (Egitto)
- Andrew Crofts (Galles)
Burnley 1-3 Brighton
L'esultanza della squadra per il primo del Macca |
Passiamo alle formazioni con il Brighton, allenato da Gus Poyet che schiera un 4-3-3 con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Crofts, Dicker; LuaLua, Mackail-Smith, Barnes. Rientra Will Buckley che viene messo in panchina visto che è appena rientrato dall'infortunio insieme al nuovo acquisto Andrea Orlandi visto che è arrivato da due giorni nel Sussex.
Il Burnley allenato da Brian Laws schiera lo stesso modulo di Poyet cioè il 4-3-3 con Grant; Tripper, Shackell, Edgar, Mills; McCann, Bartley, Marney; Stanislas, Austin, Stewart. Come potete notare il nuovo acquisto proveniente dall'Hull City Cameron Stewart viene messo in campo dal primo minuto visto che nella prima giornata di campionato ha creato qualche difficoltà alla difesa del Brighton.
sabato 1 settembre 2012
What a deadline day: Arrivano Dobbie, David Lopez ed Hammond
Stephen Dobbie con la sua nuova maglia |
venerdì 31 agosto 2012
Quinto colpo: Arriva l'Orlandi furioso
Andrea Orlandi nel suo primo giorno a Brighton |
Così è stato come annunciato nella giornata di oggi il suo acquisto da parte dei cigni del Galles ma non sono stati pubblicati le cifre dell'operazione Orlandi-Brighton.
giovedì 30 agosto 2012
Bergkamp torna in Olanda
Il Brighton ha annunciato il prestito del talento olandese, Roland Bergkamp per tutto l'anno al VVV- Venlo, squadra olandese che gioca nel campionato di Eredivise e dove nel recente passato giocava un certo Keisuke Honda.
La società olandese è in grado di offrire al giovane attaccante l'opportunità di giocare un certo numero di minutaggio ciò che al Brighton non poteva fare perchè sarebbe stato messo tra le riserve.
Dopo l'esperienza in prestito durante la scorsa stagione al Rochdale nel campionato di League One è pronto a calcare i campi degli stadi più importanti di Olanda come l'Amsterdam Arena, il Feyenoord Stadium e il Philips Stadium.
Non ci resta che augurare un GOOD LUCK ROLAND di una importante stagione che lo lanci per la prossima stagione in prima squadra con i seagulls
La società olandese è in grado di offrire al giovane attaccante l'opportunità di giocare un certo numero di minutaggio ciò che al Brighton non poteva fare perchè sarebbe stato messo tra le riserve.
Dopo l'esperienza in prestito durante la scorsa stagione al Rochdale nel campionato di League One è pronto a calcare i campi degli stadi più importanti di Olanda come l'Amsterdam Arena, il Feyenoord Stadium e il Philips Stadium.
Non ci resta che augurare un GOOD LUCK ROLAND di una importante stagione che lo lanci per la prossima stagione in prima squadra con i seagulls
Nooney verso il Galles
L'ala sinistra del Brighton Craig Noone soprannominato Nooney secondo la fonte del The Argus è vicino alla firma con il Cardiff City che lo ha cercato nel scorso mercato di giugno ma Nooney ha deciso di rinnovare il contratto con la squadra fino a giugno del 2015.
Si vede che i bluebirds hanno deciso di fare un'offerta la quale il Brighton non poteva rifiutare nonostante in questo inizio di campionato il contributo dell'irlandese ex Plymouth è servito in quanto ha sostituito l'infortunato Vicente sulla corsia sinistra.
Con l'addio di Noone, si svuota un posto sulla corsia di sinistra come cambio dello spagnolo ex Valencia e si parla dell'ala sinistra che gioca nello Swansea del manager Michael Laudrup cioè Andrea Orlandi la quale possiede le stesse caratteristiche del partente irlandese.
Si vede che i bluebirds hanno deciso di fare un'offerta la quale il Brighton non poteva rifiutare nonostante in questo inizio di campionato il contributo dell'irlandese ex Plymouth è servito in quanto ha sostituito l'infortunato Vicente sulla corsia sinistra.
Con l'addio di Noone, si svuota un posto sulla corsia di sinistra come cambio dello spagnolo ex Valencia e si parla dell'ala sinistra che gioca nello Swansea del manager Michael Laudrup cioè Andrea Orlandi la quale possiede le stesse caratteristiche del partente irlandese.
lunedì 27 agosto 2012
Un ex Perugia a Brighton?
Bothyrod a Perugia |
Il nome pubblicato sul sito London24 (www.london24.com) è quello di Jay Bothyrod colpo di mercato dell'estate 2003 del Perugia dell'allora presidente Gaucci a parametro zero dal Coventry City.
Brighton 5-1 Barnsley
La terza giornata di campionato va di scena all'Amex Stadium la partita tra il Brighton e il Barnsley, squadra che in ogni campionato della championship lotta sempre per non retrocedere o per dare fastidio alle favorite di questo campionato.
Partiamo con le formazioni ed iniziamo con gli ospiti allenati da Keith Hill schiera un classico 4-4-2 con Gonzalez ; Stones , Foster, Wiseman, Golbourne; Cywka, Dawson, Mellis, Etuhu; Davies, Harewood. Il manager del Brighton, Gus Poyet risponde con un 4-3-3 scheriando Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Crofts; Noone, Mackail-Smith, Barnes.
Ashley Barnes segna il primo gol della partita |
venerdì 24 agosto 2012
Pre-Partita: Brighton vs Barnsley
Terza giornata della champions insidiosa quella che attende il Brighton per la sua seconda partita consecutiva in casa contro il Barnsley.
I gabbiani provengono da un pareggio interno di 0-0 contro il Cardiff City mentre il Barnsley è reduce dalla sconfitta sul campo del Wolverhampton per 3-1 e gli ospiti arrivano nel Sussex in circa del riscatto.
Passiamo al dettaglio sulla squadra dello South Yorkshire.
I gabbiani provengono da un pareggio interno di 0-0 contro il Cardiff City mentre il Barnsley è reduce dalla sconfitta sul campo del Wolverhampton per 3-1 e gli ospiti arrivano nel Sussex in circa del riscatto.
Passiamo al dettaglio sulla squadra dello South Yorkshire.
giovedì 23 agosto 2012
Ricky's Zone: Avvio al rallentatore
E' un avvio con più dubbi che certezze quello del Brighton.
I risultati dicono: 1 sconfitta (1-0 a Hull) e un pareggio (0-0 col Cardiff); 1 solo punto in classifica e 0 gol fatti! Visto così potrebbe anche sembrare un pessimo avvio ma io non la penso così. Infatti non tutto il male vien per nuocere. Bisogna considerare molti fattori che hanno condizionato questo inizio. Fattori come infortuni e mercato non completato: gli infortuni di Buckley, Vicente, LuaLua e un Macca non al 100% hanno impedito alla squadra di esprimere al meglio il suo potenziale offensivo. Resta poi il mercato da completare, servirebbe come il pane una punta che la butti dentro e anche, seppur non è una necessità, un difensore centrale. Si parla di Piquionne, ok meglio di niente ma preferirei qualcuno che non abbia 33 anni!
Inoltre dobbiamo considerare comunque il bel gioco creato dagli uomini di Gus: entrambe le partite avremmo potuto portarcele a casa ma manca proprio tanto la precisione sotto porta. Però sono comunque segnali positivi considerando la disfatta di Swindon. Stiamo anche dimenticando che abbiamo affrontato due squadre da metà alta se non playoff come Cardiff e Hull, sempre punti a nostro favore.
Adesso ci attende una sfida all'Amex contro il Barnsley: i 3 punti sono d'obbligo, anche perchè se non arrivassero subito si rischia di andare giù di morale e faticare di più!
Come on Albion!!!
mercoledì 22 agosto 2012
Brighton 0-0 Cardiff
Tiro di Bruno |
Il Brighton cerca il riscatto dopo le doppie sconfitte esterne sui campi di Swindon ed Hull City, mentre il Cardiff gioca sull'orlo della vittoria nei minuti di recupero contro l'Huddersfield.
Partiamo con la formazione degli ospiti la quale Malcom Mackay decide di scherare il suo solito modulo che utilizza per la propria squadra con un 4-3-1-2 schierando Marshall ; McNaughton, Hudson, Turner, Taylor; Whittingham, Cowie, Gunnarsson, Mutch; Helguson, Bellamy. Mentre il Brighton di Gus Poyet schiera la propria squadra con Kuszczak; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Crofts; Noone, Mackail-Smith, Barnes.
martedì 21 agosto 2012
Il Brighton e Leeds su Piquionne
Piquionne con la maglia del West Ham |
lunedì 20 agosto 2012
Pre-Partita: Brighton vs Cardiff
Domani andrà di scena all'Amex Stadium la seconda giornata del campionato della championship tra Brighton e i gallesi del Cardiff City.
I ragazzi di Gus Poyet proviene da una sconfitta sul campo dell'Hull City negli ultimi cinque dopo aver giocato una buona partita ma negli ultimi cinque minuti hanno perso la partita con un goal di Simpson, mentre, i bluebirds (nonostante tutta la vicenda accaduta a Cardiff durante l'estate con la decisione dei proprietari malesi di cambiare logo, soprannome e soprattutto il colore della maglia per me il Cardiff per la loro storia centenaria saranno sempre i bluebirds ed il vero colore sociale della è il blu come testimoniano i tifosi nella prima giornata contro l'Huddersfield che si sono presentati vestiti di blu) provengono da una sofferta vittoria contro l'Huddersfield per 1-0 con un goal deciso all'ultimo minuto.
Conosciamo come solitamente facciamo questa squadra gallese gestita da un malese.
I ragazzi di Gus Poyet proviene da una sconfitta sul campo dell'Hull City negli ultimi cinque dopo aver giocato una buona partita ma negli ultimi cinque minuti hanno perso la partita con un goal di Simpson, mentre, i bluebirds (nonostante tutta la vicenda accaduta a Cardiff durante l'estate con la decisione dei proprietari malesi di cambiare logo, soprannome e soprattutto il colore della maglia per me il Cardiff per la loro storia centenaria saranno sempre i bluebirds ed il vero colore sociale della è il blu come testimoniano i tifosi nella prima giornata contro l'Huddersfield che si sono presentati vestiti di blu) provengono da una sofferta vittoria contro l'Huddersfield per 1-0 con un goal deciso all'ultimo minuto.
Conosciamo come solitamente facciamo questa squadra gallese gestita da un malese.
domenica 19 agosto 2012
Hull 1-0 Brighton
Tiro di Noone |
Il Brighton inizia questa stagione sul campo dello KC Stadium ad Hull contro la formazione locale allenata dall'esperto allenatore Steve Bruce.
Non si affrontavano dal 22 febbraio quando l'incontro finì con un pareggio a reti involate grazie ad una bella prestazione dell'ex portiere, l'italiano Vito Mannone che parò l'impossibile in particolare ad Ashley Barnes.
Oggi si affrontano per la prima giornata della championship 2012/2013 con due squadre non totalmente rivoluzionate ma rinforzate con il necessario.
Per le formazioni partiamo dai gabbiani allenato da Gus Poyet che schiera un 4-3-3 con Kuszczak ; Bruno, Greer, El-Abd, Bridge; Bridcutt, Dicker, Crofts; Noone, Mackail-Smith, Barnes.Come potete notare ci sono i ritorni di Craig Mackail-Smith dall'infortunio e di Andrew Crofts proveniente dal recente incontro con la nazionale gallese contro la Bosnia ed Erzegovina, mentre Adam El-Abd gioca al posto di Lewis Dunk e Craig Noone che prende il posto di Vicente della quale non si conosce il motivo della sua esclusione. Steve Bruce come detto nel nostro post sul pre-partita schiera il suo Hull con il 4-4-2 composto Amos; Rosenior, Chester, Faye, Dudgeon; Stewart, McKenna, Koren, Mclean; Proschwitz, Aluko. Robert Koren viene spostato dal suo classico ruolo affiancodolo a McKenna mentre Sone Alouko gioca nel ruolo di ala sinistra.
venerdì 17 agosto 2012
Pre-Partita: Hull vs Brighton
Finalmente si inizia a fare sul serio con la prima giornata di campionato della championship 2012/2013 che si gioca al KC Stadium di Hull nello Yorkshire.
Nel primo turno della coppa di lega l'Hull ha faticato davvero molto per passare il turno contro l'ostico Rotherham visto che dopo il pareggio (1-1) sono riusciti a passare al secondo turno, mentre, il Brighton sul campo dello Swindon ha perso con un risultato sonoro di 3-0.
Andiamo conoscere nel dettaglio le tigri che si vestono con i colori arancioneri.
Nel primo turno della coppa di lega l'Hull ha faticato davvero molto per passare il turno contro l'ostico Rotherham visto che dopo il pareggio (1-1) sono riusciti a passare al secondo turno, mentre, il Brighton sul campo dello Swindon ha perso con un risultato sonoro di 3-0.
Andiamo conoscere nel dettaglio le tigri che si vestono con i colori arancioneri.
giovedì 16 agosto 2012
Ricky's Zone: Let me introduce myself
Un saluto a tutti, sono Riccardo da Mantova e sono un altro tifoso italiano del Brighton!
Pierluigi ha voluto offrirmi questo spazietto sul suo bellissimo blog e lo ringrazio.
In pratica sarà un editoriale settimanale in cui farò una riflessione sugli avvenimenti dei gabbiani d'oltremanica. Partite, mercato, stato di forma, obiettivi: saranno questi gli argomenti di cui parlerò. Ma lo scopo principale è quello di avere un altro punto di vista all'interno del blog!
Pierluigi ha voluto offrirmi questo spazietto sul suo bellissimo blog e lo ringrazio.
In pratica sarà un editoriale settimanale in cui farò una riflessione sugli avvenimenti dei gabbiani d'oltremanica. Partite, mercato, stato di forma, obiettivi: saranno questi gli argomenti di cui parlerò. Ma lo scopo principale è quello di avere un altro punto di vista all'interno del blog!
Sperando di poter parlare dei successi del Brighton...
Riccardo
mercoledì 15 agosto 2012
Coppa di Lega: Swindon Town 3-0 Brighton
Bridge durante il riscaldamento |
Con le formazioni iniziamo con i padroni di casa dello Swindon Town che schierano un classico 4-4-2 con Foderingham ; Devera, Archibald-Henville, McCormack, McEveley; De Vita, Miller, Navarro, Ritchie; WIlliams, Benson. Il Brighton che deve rinunciare a Craig Mackail-Smith, Will Hoskins e Will Buckley per infortunio mentre Andrew Crofts è stato convoncato per l'amichevole del Galles, perciò Gus Poyet schiera il 4-3-3 con Kuszczak ; Bruno, Greer, Dunk, Bridge; Bridcutt, Harley, Dicker; Barnes, Vicente, Noone.
lunedì 13 agosto 2012
Gus vuole un difensore centrale
Con la cessione di Tommy Elphick al Bournemouth, il Brighton grazie anche all'intervista trascritta sul The Argus Gus Poyet esprime l'idea sulla necessità di acquistare un difensore centrale visto che al momento ne possiede solo tre a sua disposizione (Greer, Dunk e El-Abd).
Pre-Partita: Swindon vs Brighton
Martedì 14 agosto presso lo stadio County Ground di Swindon andrà di scena il primo turno della coppa di lega tra il Swindon Town e il Brighton and Hove Albion.
Vi faccio un breve annuncio prima che la redazione di Seagulls Italia nei post riguardanti i Pre-Partita saranno ricche di informazioni sugli avversari e faremo qualche intervista per cercare di capire quali sono le sensazioni nelle vigilia delle partite di campionato oppure delle coppa di lega o fa cup e da oggi iniziamo a parlare dello Swindon
Vi faccio un breve annuncio prima che la redazione di Seagulls Italia nei post riguardanti i Pre-Partita saranno ricche di informazioni sugli avversari e faremo qualche intervista per cercare di capire quali sono le sensazioni nelle vigilia delle partite di campionato oppure delle coppa di lega o fa cup e da oggi iniziamo a parlare dello Swindon
sabato 11 agosto 2012
Arrivederci Tommy
Tommy Elphick a Bournemouth |
Il ragazzo di Brighton lascia la squadra della sua città dopo sette anni visto che ha esordito giovanissimo quando aveva diciasette anni nella partita contro il Reading al Madejski Stadium contro la formazione locale e da quel giorno Tommy disputerà 180 partite con la squadra del Sussex.
venerdì 10 agosto 2012
Brighton Awards 2011/2012
Nella giornata di ieri è stata svolta la cerimonia per premiare i migliori giocatori del Brighton per la stagione 2011/2013.
I primi in palio erano questi:
Il premio come giovane dell'anno è stato assegnato a Torbjorn Agdestein con la speranza che questo premio gli possa dare una carica per migliorarsi e crescere come calciatore e come uomo con questa maglia.
Il premio come tifoso dell'anno è stato assegnato al giovane tifoso del Brighton Ryan Foat
Il premio come Comminty Player è stato assegnato al terzino destro spagnolo ex Alavès Inigo Calderòn
Ed infine passiamo al giocatore dell'anno 2011/2012. Secondo me il premio è strameritato per come ha giocato questa stagione molto positiva per lui ed ha disputato molte partite con un voto da meritare 7 in pagelle. Il premio è stato assegnato a Liam Bridcutt
I primi in palio erano questi:
- Miglior Giocatore della stagione
- Goal della stagione
- Miglior giovane dell'anno
- Community Player
- Miglior tifoso dell'anno
Premiazione di Will Buckley |
Il premiato Torbjorn Agdestein con il capitano Greer |
Il tifoso premiato con la madre e il presidente |
Premiazione del Calde |
Liam Bridcutt con il premio |
Brighton tra Cole e Beckford
Carltom Cole con la maglia del West Ham |
mercoledì 8 agosto 2012
Amichevole: Brighton 1-1 Reading
Il rigore di Vicente per il vantaggio del Brighton |
Per omaggiarlo si disputa questa amichevole all'Amex Stadium contro i vincitori dello scorso campionato della championship del Reading.
Partiamo con le formazioni dei Royals allenati da Brian McDermott che schiera un classico 4-4-2 con Federici; Cummings, Gorkss, Pearce, Harte; Robson-Kanu, Leigertwood, Guthrie, McAnuff; Pogrebnyak, Le Fondre. Per il suo Brighton Gus Poyet schiera il 4-3-3 come nell'amichevole precedente con il Chelsea con Kuipers (nell'occasione indossa la maglia 287); Bruno, Dunk, Greer, Calderòn; Dicker, Bridcutt, Crofts; Noone, Vicente, Barnes.
martedì 7 agosto 2012
Foto: Brighton 3-1 Chelsea
Le foto sono state prese dal sito ufficiale della società (http://www.seagulls.co.uk) scattate dal fotografo ufficiale del Brighton, Paul Hazlewood (@BHASnappy)
Amichevole: Brighton 3-1 Chelsea
Esultanza di Vicente |
E' la prima in casa per i nuovi arrivi in casa Brighton cioè Kuszczak, Bruno e Crofts (visto che nel nuovo impianto dell'Amex, il giocatore ex Norwich non ci ha mai giocato visto che nella stagione in cui trascorse a Brighton li ha giocati nel vecchio Whitedean Stadium) mentre dovremo ancora aspettare per Wayne Bridge che si trova ancora alle prese con un infortunio e quindi non sarà disponibile per questa partita contro la sua ex squadra ma soprattutto sarà curioso vedere la reazione di Bridge nei confronti del capitano dei blues John Terry al centro anni fa di uno scandalo che fu coinvolta la moglie di Bridge.
sabato 4 agosto 2012
Editoriale: Fallimenti
In questo secondo editoriale mensile sul nostro blog, ho deciso di non trattare argomenti riguardanti il Brighton ma riguardanti il calcio generale a livelo finanziari ed in particolare dei fallimenti.
In questi ultimi mesi nel Regno Unito si è molto discusso del fallimento di uno dei club più prestigiosi del mondo e cioè il Rangers Glasgow che sparisce dagli scenari del calcio internazionale e attualmente si trova a disputare il campionato della terza divisione scozzese, mentre la crisi finanziare ha colpito anche il Portsmouth che tra pochi giorni si saprà la notizia sul futuro dei Pompeys ed anche di piccole società come per esempio il Truro City come anche in Italia in questi anni sono accaduti moltissimi fallimenti di società che possiedono una storia importante.
Quali sono le cause di questi fallimenti da parte delle società di calcio?
C'è da dire che a pagare di questi errori dei presidenti sono sempre i tifosi che ogni sabato/domenica pur di passare una giornata diversa con il proprio figlio o nipote frequentano lo stadio per sostenere la loro squadra e magari avere un autografo oppure fare una foto con il proprio beniamino come personale ricordo e quando si tratta di rischio fallimento per la propria squadra del cuore si soffre come dei matti e personalmente ho visto molti fallimenti della squadra della mia città che sostengo, il Brindisi ed anche al rischio fallimento che il Brighton ha rischiato anni fa ma come tutti sappiamo è finita bene.
Spero che dopo quella brutta esperienza vissuta del fallimento vissuto per la nostra squadra, non possa mai più accadere e che possiamo vedere il Brighton con il bilancio verde che ci fa restare di umore sereno.
In questi ultimi mesi nel Regno Unito si è molto discusso del fallimento di uno dei club più prestigiosi del mondo e cioè il Rangers Glasgow che sparisce dagli scenari del calcio internazionale e attualmente si trova a disputare il campionato della terza divisione scozzese, mentre la crisi finanziare ha colpito anche il Portsmouth che tra pochi giorni si saprà la notizia sul futuro dei Pompeys ed anche di piccole società come per esempio il Truro City come anche in Italia in questi anni sono accaduti moltissimi fallimenti di società che possiedono una storia importante.
Quali sono le cause di questi fallimenti da parte delle società di calcio?
- Cattiva gestione dei presidenti. Nel mondo del calcio ci sono presidenti che per vincere qualcosa sono disposti a spendere tantissimi soldi andando oltre la loro reale situazione economica e perciò dai bilancio in verde si passa al bilancio in rosso che comporterà al fallimento
- Giocatori strapagati. Nel calcio moderno, moltissimi giocatori giocano principalmente a calcio per i soldi non per passione oppure per amore della maglia. Molte squadre falliscono anche perchè i presidenti pagano un ingaggio molto elevato a giocatori che non li meritano assolutamente per le loro qualità atletiche e morali, anche per questa causa una società può fallire.
C'è da dire che a pagare di questi errori dei presidenti sono sempre i tifosi che ogni sabato/domenica pur di passare una giornata diversa con il proprio figlio o nipote frequentano lo stadio per sostenere la loro squadra e magari avere un autografo oppure fare una foto con il proprio beniamino come personale ricordo e quando si tratta di rischio fallimento per la propria squadra del cuore si soffre come dei matti e personalmente ho visto molti fallimenti della squadra della mia città che sostengo, il Brindisi ed anche al rischio fallimento che il Brighton ha rischiato anni fa ma come tutti sappiamo è finita bene.
Spero che dopo quella brutta esperienza vissuta del fallimento vissuto per la nostra squadra, non possa mai più accadere e che possiamo vedere il Brighton con il bilancio verde che ci fa restare di umore sereno.
venerdì 3 agosto 2012
Comunicato n^3
Il primo blog dedicato al Brighton and Hove Albion, Seagulls Italia annuncia di aver aperto una lega fantasy dedicata alla championship sul sito ufficiale chiamata Seagulls Italia League.
Quarto colpo: Il ritorno di Crofts
Crofts nel suo "primo" giorno a Brighton |
giovedì 2 agosto 2012
Mackail-Smith verso Leeds
Craig Mackail-Smith nel suo primo giorno a Brighton |
mercoledì 25 luglio 2012
Amichevole: Brighton 5-1 Portsmouth
Tommy Elphick nel pre-partita |
Gus Poyet in questa amichevole decide di schierare un 4-4-2 con Ankergren; Bruno, Elphick, El-Abd, Vincelot; Harley, Dicker, Sparrow, Vicente; Agdestein e Hoskins.
martedì 24 luglio 2012
Sfida Brighton-Palace per McCormack
Ross McCornack nel mirino del Brighton |
domenica 22 luglio 2012
Amichevole: Hastings United 3-2 Brighton
Balmy festeggiato dalla squadra |
Poyet cercherà di conquistare Hastings con un 4-2-3-1 composto da Ankergren; Calderòn, Greer, Dunk, Bruno; Harley, Sparrow, LuaLua, Vicente, Agdestein; Barnes. I padroni di casa invece schierano questo formazione con un classico 4-4-2 composto da Armstrong-Ford ; Cox, Whitehead, Carey, Ray; Jirbandey, Crellin, Vickers, Ellis; Attwood, Goldberg.
sabato 21 luglio 2012
Amichevole: Dorchester 0-3 Brighton
Noone, autore del primo goal del Brighton |
In questa partita Gus Poyet decide di schierare il solito 4-4-2 con Brezovan, Vincelot, El-Abd, Elphick, Sampayo, Dicker,Rodgers, Bridcutt, Buckley, Hoskins, Noone
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